Pesaro

Indice della criminalità del Sole 24 Ore, Pesaro tra le province più sicure d’Italia

Ed è anche la più sicura delle Marche. La statistica del quotidiano colloca la provincia al 96° posto nazionale, su 106 province, per il numero di denunce, 7565

PESARO – Secondo l’indice della criminalità stilato dal Sole 24 ore, Pesaro è tra le realtà più sicure d’Italia. Ed è anche la provincia più sicura delle Marche. La provincia di Pesaro si colloca al 96° posto su 106 province per il numero di denunce nel 2020 (7565). Le realtà meno sicure risultano Milano, prima in questa classifica della criminalità (159.613 denunce), Bologna e Rimini.
Ricordiamo che il 2020 è stato l’anno del lockdown, cosa che si è riflettuta su tutti i tipi di reati.

Pesaro è all’87° posto (e, ribadiamo, più lontani si è dalla vetta della classifica meglio è) per danneggiamenti con 793 denunce, al 90° per truffe e frodi informatiche con 1139 denunce. Risulta al 30° posto per le violenze sessuali con 28 casi denunciati. Sono 45 le estorsioni che vedono Pesaro al 59° posto e 356 le minacce (77°). Sono 258 le lesioni dolose e 1 omicidio consumato, 1 tentato e 6 colposi.

Quanto ai furti ne sono stati denunciati 2269 che valgono un 76° posto, 14 con strappo. Sono 65 i furti di auto e 26 di moto. Risultano 265 i furti nei negozi e 167 quelli con destrezza che valgono un 46° e 56° posto. Quelli in abitazione denunciati sono stati 513 (63° posto) mentre le rapine sono state 58 di cui 3 in negozi e 38 in strada, numeri che vedono Pesaro nella seconda parte della classifica, quella delle zone più sicure.

I reati connessi agli stupefacenti sono stati 172 e valgono un 60° posto, 5 gli episodi di riciclaggio, 2 i casi di associazione per delinquere.

E le altre province marchigiane? Pesaro in fatto di sicurezza è seguita da Ancona, al 92° posto nazionale per numero di denunce; quindi Macerata all’86° posto, Ascoli Piceno al 79°. Fanalino di coda, quindi la provincia con il più alto tasso di criminalità, è Fermo, al 56° posto.