PESARO – Altro infortunio sul lavoro, la Fillea Cgil chiede sicurezza. Dopo il caso dell’operaio rimasto con il braccio incastrato nel nastro trasportatore, è tempo di riflettere e agire. «Mercoledì si è verificato l’ennesimo infortunio sul lavoro nella nostra provincia. Questo evidenzia ancora una volta come sia prioritario che tutte le istituzioni e porre in essere tutte le azioni che concretamente mirino ad invertire questa tragica conta degli infortuni.
Cgil Pesaro e Urbino e Fillea Cgil Pesaro Urbino si augurano che vengano accertate le cause dell’accaduto e ritengono che sia urgente che si proceda al più presto alla sottoscrizione del Protocollo su Salute e Sicurezza, elaborato al tavolo attivato presso il la Prefettura di Pesaro che vede il coinvolgimento di Cgil Cisl Uil, delle Associazioni Datoriali e delle amministrazioni competenti sul tema, quali Itl ,Ast, Inps e Inail».
Per Roberto Rossini, segretario Cgil e Cinzia Massetti segretaria provinciale Fillea occorre «dar seguito ad azioni mirate e coordinate sul tema della salute e sicurezza sul lavoro al fine di ridurre il numero degli infortuni e l’insorgere delle malattie professionali, garantendo anche così la piena dignità dei lavoratori quale fattore primario e fondamentale che deve coinvolgere ogni livello Istituzionale, aziendale e associativo. Esprimiamo la nostra massima solidarietà al lavoratore infortunato e alla sua famiglia».
