PESARO – Un piccolo genio della finanza e un concorso a livello europeo. Diversificazione del rischio, spread, meccanismi di borsa. Elementi di economia impegnativi anche per un adulto, ma a soli 15 anni Lorenzo Zlotescu, uno studente dell’Istituto Bramante-Genga di Pesaro, rappresenterà il nostro Paese nella finale europea (online) del prossimo 16 giugno dell’European Money Quiz 2020, il concorso internazionale di alfabetizzazione finanziaria organizzato dalla Federazione Bancaria Europea e realizzato in Italia da FEduF, la Fondazione per l’Educazione finanziaria e al Risparmio.
Lorenzo Zlotescu ha infatti vinto il concorso nazionale di educazione finanziaria partecipando con la sua classe, la 2°A – AFM dell’ITET Bramante-Genga, ad un percorso di didattica online grazie al supporto di Ubi Comunità, divisione specialistica di UBI Banca dedicata allo sviluppo delle partnership con il tessuto economico sociale dei territori. La classe dell’istituto pesarese frequentata da Zlotescu, guidata dal docente Gian Marco Mensi, si è dimostrata una vera e propria fucina di campioni di educazione finanziaria, tanto che il terzo posto al concorso nazionale è andato a Stefano Apicella, compagno di classe di Zlotescu.
«Questa esperienza è stata molto emozionante e sono felice di essere arrivato a rappresentare l’Italia nella finale Europea, dove spero di dare il massimo – spiega Lorenzo Zlotescu -. Per arrivare a superare questa prova ho studiato duramente gli argomenti grazie anche al professor Gian Marco Mensi, che ha saputo trasmetterci la sua conoscenza con tanta passione e che ci ha saputo coinvolgere negli studi di Educazione Finanziaria. Grazie alla preparazione sono riuscito a dare il meglio nella sfida. Durante la competizione non ho trovato particolari difficoltà a usare la piattaforma elettronica Kahoot e, grazie alla conoscenza acquisita a scuola, sono riuscito a rispondere correttamente e con grande prontezza, cosa che ha contribuito a migliorare il mio punteggio finale. Voglio ringraziare UBI Banca per averci assistito in questa sfida».
Il docente Mensi spiega quali sono stati gli insegnamenti: «Sono molto contento del risultato ottenuto da Lorenzo, classificatosi primo, e da Stefano, giunto terzo alla finale italiana del European Money Quiz. Questo successo arriva dopo un approfondimento specifico sui principi fondamentali di Finanza grazie al potenziamento in Economia Aziendale, che al Bramante riserviamo alle sezioni AFM (Amministrazione, Finanza e Marketing): i ragazzi della 2^A 2020 sono in grado di comprendere gli elementi di base di tecnica bancaria e dei mercati finanziari, dalla dinamica raccolta-impieghi all’effetto dell’andamento dello spread. Questo primo contatto con i temi di educazione finanziaria permette di assimilare concetti fondamentali quali l’effetto della diversificazione del rischio e la relazione rischio-rendimento, che sono stati importantissimi per superare il test European Money Quiz con successo. A questo proposito voglio sottolineare il sostegno ricevuto da UBI Banca, che in pieno lock-down ha comunque organizzato un webminar di approfondimento a cui ha partecipato tutta la classe, senza il quale difficilmente avremmo ottenuto questa affermazione: una parte del merito dunque va anche alla dottoressa Argalia, che ci ha accompagnato in questa avventura. Peccato che, a causa dell’emergenza COVID-19, quest’anno Lorenzo e Stefano non possano recarsi di persona a Bruxelles per la finale europea, organizzata dalla European Banking Association, a cui aderisce anche l’ABI, sponsor con FEDUF dell’iniziativa in Italia. Alla competizione, che si svolgerà in lingua inglese per via telematica a metà giugno, Lorenzo ci sarà e non ho dubbi che farà di tutto per rappresentare al meglio il nostro Paese».
In questi giorni di emergenza sanitaria, UBI Banca ha colto l’opportunità di continuare la sua opera di diffusione dell’educazione finanziaria attraverso gli strumenti di didattica on line ed ha avviato con successo un programma per le scuole secondarie di II grado delle Marche e dell’Abruzzo favorendo il pieno coinvolgimento degli studenti. «Questo successo è il risultato di un lavoro impegnativo e costante che fa parte della nostra responsabilità sociale d’Impresa e che portiamo avanti sul territorio da più di 13 anni insieme a FEduF», ha detto Riccardo Tramezzani, Responsabile dell’Area Comunità di UBI Banca.