MOMBAROCCIO – #IoApro finisce con il ristorante La Grande Bellezza fatto chiudere dalle forze dell’ordine. Tutti i clienti multati.
L’iniziativa del ristoratore pesarese Umberto Carriera non ha attecchito a Pesaro perchè i ristoranti della città sono rimasti chiusi.
Alla grande bellezza di Mombaroccio circa trenta persone a cena. Il cancello si presentava chiuso con un lucchetto fino a quando è arrivato Vittorio Sgarbi.
Una volta finita la cena, gli avventori all’uscita del locale sono stati tutti identificati e multati. Sul posto la Polizia locale ma anche la Polizia di Stato. Le forze dell’ordine fanno sapere che chi non ha ricevuto la multa nell’immediatezza riceverà nei prossimi giorni il verbale della sanzione. Il locale è stato chiuso per cinque giorni dalla polizia locale per somministrazione di alimenti e bevande.
«Abbiamo aperto – fa sapere Carriera – 30 persone a cena. Non è intervenuto nessuno durante la cena. Abbiamo necessità di lavorare. IoApro va avanti, migliaia di ristoratori lo hanno fatto. Brindiamo alla libertà, alla sopravvivenza e al rispetto delle regole che faranno ripartire il paese»
Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci commenta: «Il grande flop! La rivolta del noto ristoratore si è conclusa con zero adesioni, il suo locale nel Comune di Mombaroccio chiuso e un po’ di folclore. Ringrazio i ristoratori pesaresi che hanno dimostrato che a Pesaro le leggi si rispettano. Li ringrazio per la serietà perché stanno vivendo mesi difficilissimi; rabbia e sconforto sono più che comprensibili. Ma si può protestare legittimamente senza infrangere la legge durante una pandemia. Nel prossimo scostamento di bilancio nazionale ci saranno altri ristori, che non sono assolutamente sufficienti ma sono indispensabili. Da domani saremo ancora in zona arancione, dovremo stringere i denti per altre settimane e sarà molto dura. Per ciò che ci riguarda, ho portato al Ministero dell’economia le istanze dei ristoratori e stiamo studiando come Comune di Pesaro un aiuto comunale sulle bollette, speriamo di riuscirci. Grazie per il lavoro extra delle forze dell’ordine e della polizia municipale».