Pesaro

Italservice Pesaro, è notte di Coppa. Scarpitti: «A Roma servirà un’impresa»

L'Italservice è chiamata alla partita perfetta. L'Olimpus ha perso solo tre volte in questa stagione e possiede il miglior attacco del campionato

Il tecnico Fausto Scarpitti a colloquio con Putano

PESARO – Va in scena stasera 20 febbraio al PalaOlgiata di Roma, ore 19, il quarto di Coppa Italia tra Olimpus Roma e Italservice Pesaro. Si deciderà tutto in una gara unica. In palio l’ambitissima Final Four che si terrà dal 22 al 24 marzo a Policoro. Seppur buono lo stato di forma dimostrato al Palamegabox nel pirotecnico 5 a 5 contro il Meta Catania, difficile pensare che per i ragazzi mister Fausto Scarpitti non sarà una partita dura. L’Olimpus infatti, capolista assoluta del campionato, ha perso solo una volta in casa in questa stagione.

«È chiaro che giochiamo contro la squadra più forte di tutte – afferma proprio il tecnico biancorosso -. In campionato è prima con un grande vantaggio sulle inseguitrici, vanta i due capocannonieri del campionato, Fortino e Marcelinho. Ha una rosa molto lunga e rotazioni ampie, soprattutto in termini di “formati”. Obiettivamente sarà durissima. Noi però di certo non partiamo battuti. Sappiamo che per strappare la qualificazione alla Final Four dovremo compiere un’impresa e ci proveremo in tutti i modi. La squadra anche venerdì nel pareggio con la Meta Catania ha dimostrato di avere grande voglia, di credere in quello che fa e di avere fiducia nel lavoro che stiamo portando avanti».

Scarpitti poi conclude: «Siamo una squadra che sta rinascendo dopo il progetto di cambiamento voluto dalla società l’estate scorsa e durante il mercato invernale. Siamo in zona playoff e siamo ai quarti di finale di Coppa Italia non per caso, abbiamo già vinto fuori casa su un campo molto difficile come quello della Sandro Abate Avellino negli ottavi di finale. Ci proveremo anche a Roma, sapendo che loro non possono sbagliare perché si giocano una fetta decisiva di stagione mentre noi dobbiamo provare a regalarci e regalare un’impresa».