PESARO – I piccoli borghi, i tesori nascosti dell’entroterra. L’idea è di farli scoprire dai turisti mediante la proposta di esperienze uniche. Questo l’obiettivo di Excover, progetto europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia, in questi giorni alla sua conclusione.
La regia è del GAL Montefeltro Sviluppo, da sempre protagonista dello sviluppo delle aree interne della provincia di Pesaro-Urbino, che ha così potuto presentare nuovi itinerari per rilanciare un turismo a tutto tondo in provincia. Percorsi tra cultura e natura, con cui fare esperienza a 360 gradi delle terre del Montefeltro, e in particolare dei Comuni di Belforte all’Isauro, Lunano, Sassocorvaro-Auditore.
«Il nostro entroterra ha tanto da offrire ai turisti – ha detto il presidente della Provincia di Pesaro Urbino Giuseppe Paolini –. Mi auguro che anche quanti raggiungeranno la provincia di Pesaro-Urbino per il mare, possano essere attratti dagli originali percorsi proposti e approfittarne per visitare le aree interne e i piccoli-grandi gioielli che racchiudono».
Gli itinerari sono stati sviluppati principalmente attorno a due macro-tematiche. Da un lato, arte e cultura, con la visita a monumenti e castelli, pievi e chiese: dalla Rocca Ubaldinesca e la reliquia di San Valentino a Sassocorvaro, al Museo della Linea Gotica di Casinina e il Castello del Barone di Beaufort a Belforte all’Isauro. Dall’altro, si sono focalizzate le possibilità di una “vacanza attiva soft” tra sport e relax: dal trekking all’equitazione, percorrendo il Sentiero del Beato Lando, a kayak e canoa grazie al Lago di Mercatale. Il tutto, senza dimenticare due tematiche trasversali ben presenti in queste terre, come alchimia ed enogastronomia, con eccellenti produttori di miele e birra artigianale, tartufi, olio e formaggi.
«Il Gal Montefeltro – ha spiegato il suo presidente, Bruno Capanna – è un’Agenzia di Sviluppo che, attraverso i fondi assegnati, può finanziare progetti a soggetti pubblici e privati in tutti quei settori che possono migliorare la qualità della vita nelle zone rurali, ossia nelle aree del Gal. In questo caso con Excover, siamo lieti di essere intervenuti per migliorare l’offerta turistica del territorio».
Soddisfazione è stata espressa anche dagli amministratori locali. «Questo progetto sicuramente ci consente di comunicare l’autenticità dei nostri luoghi – ha commentato Mauro Dini, sindaco di Lunano -. Luoghi per esperienze uniche: sportive e naturalistiche, culturali ed enogastronomiche. Un percorso di valorizzazione, che cercheremo di sfruttare al massimo anche in futuro».
Del medesimo avviso, anche il vicesindaco di Sassocorvaro-Auditore, Giuseppe Zito: «La fusione dei due comuni ci ha permesso di unire un territorio ricco di eccellenze. In pochi chilometri, è possibile visitare borghi autentici di rara bellezza. Vere bomboniere che si affacciano sulle dolci colline del Montefeltro, che ci auguriamo tanti possano presto conoscere».
Ha concluso Gianluigi Giovagnoli, vicesindaco di Belforte all’Isauro: «Il nostro piccolo comune, come tutti comuni del Montefeltro, è un minuscolo diamante grezzo ancora da scoprire e ‘da tirare a lucido’. Grazie a Excover e all’apporto del Gal Montefeltro, siamo sicuri di riuscire a farlo per portare i turisti a riscoprire la bellezza delle nostre terre».