BOLOGNA- Dopo ben 16 sconfitte consecutive, al Paladozza, contro la Fortitudo, arriva il primo sorriso pesarese.
Preso il comando sul finire di primo quarto, la Carpegna Prosciutto non lo ha più mollato, tenendo il vantaggio fino alla sirena. Nel finale di gara un brivido però, quando sulla tripla di Sims, il ferro evita i supplementari impensabili solo 5 minuti prima. Tra le fila marchigiane Williams (17 p.), Totè (12) e Pusica (15) regalano i punti necessari per una vittoria pesantissima.
La Fortitudo, altalenante nella prestazione e non troppo lucida sotto l’aspetto mentale, è capace di svegliarsi solamente nel finale con Aradori (21 punti per lui) trovando, a pochi secondi dalla fine, i punti del -3, non sufficienti ad evitare la sconfitta.
Soddisfatto a fine partita il coach della Carpegna Prosciutto Giancarlo Sacco: «Nel preparare questa partita ho fatto vedere ai miei giocatori dieci azioni di Virtus-Fortitudo. Ho fatto vedere come una squadra come la Virtus, che è in testa al campionato, si passa la palla e aggredisce sempre. La chiave era quella di aggredire. Il tasso di esperienza era a favore di Bologna, e se li avessimo fatti giocare ci avrebbero portato a scuola. Quindi dovevamo rischiare e provarci con aggressività. Abbiamo fatto una partita di squadra, ma soprattutto di gruppo. Se non si è solidali e compatti non si va da nessuna parte. Tutti hanno portato il loro contributo. Ho visto un gruppo che si sta formando dobbiamo continuare su questa strada»
La Carpegna Prosciutto vince a Bologna la sua prima partita in campionato
Soddisfatto a fine partita il coach della Carpegna Prosciutto Giancarlo Sacco: «Dobbiamo continuare su questa strada»