FANO – “La Cina non è mai stata così Vicina”. È in programma sabato 29 aprile dalle 14 fino alle 18 al Paricentro l’evento “ViCina, Scorci di passato e presente cinese“. Oltre alla mostra fotografica, è previsto un laboratorio di calligrafia e ritaglio su carta: un tuffo dentro la cultura e la tradizione cinese.
«Il Paricentro si connota sempre più come spazio dedicato al multiculturalismo che si apre al territorio – spiega l’assessora Sara Cucchiarini -. Facendo leva sulla convenzione con l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, questo evento va ad arricchire un percorso che stiamo costruendo per la costituzione del forum degli stranieri. È molto difficile avere relazioni istituzionali con la comunità cinese, pertanto con questa attività andiamo ad allacciare un legame proficuo e nutriente. Ad oggi nella nostra città, tra uomini e donne contiamo 150 presenze cinesi».
«ViCina è l’occasione – afferma Gloria Gabbianelli, docente dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo -, da un lato, per promuovere i corsi di lingua cinese e dall’altro per promuovere Aula Confucio, dove si svolgono attività didattica e di promozione della lingua e della cultura cinese. Affinché venga enfatizzato l’aspetto proprio della multiculturalità, promuoviamo questi appuntamenti che creano un ponte tra la conoscenza e la cultura cinese».
Nel corso del pomeriggio sarà anche allestita una mostra sulla Cina dagli anni ’90 fino ai giorni nostri, come spiega lo studente Marco Bellucci: «L’obiettivo è avvicinare cultura cinese, una cultura misteriosa che la rende molto spesso ostica da affrontare. Ci sono molti aspetti che la rendono affascinante e in questa giornata, in cui serviremo anche del Tè offerto dall’’Uccellino Bel Verde’, ci cimenteremo nelle attività tipiche della cultura cinese».