FANO – La luce in fondo al tunnel, è proprio il caso di dirlo: i lavori di rifacimento della pavimentazione nel tratto da Bellocchi a Lucrezia sono quasi terminati. Ancora pochi giorni e la strada tornerà pienamente fruibile, con il ripristino dei 110 Km/h. Dallo scorso 13 settembre infatti, data di apertura del cantiere, in quel tratto di strada è percorribile solo la carreggiata di destra. Ad annunciarlo è stato l’assessore alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici Francesco Baldelli, che nella mattinata del 5 novembre si è recato sul posto per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e la qualità dell’intervento.
Un intervento importante che aggiunge un nuovo tassello anche alla Fano – Grosseto, arteria strategica fondamentale per lo sviluppo della vallata. I lavori consistono nel rifacimento del manto stradale della carreggiata sinistra, con direzione Roma, per una lunghezza di 7 chilometri. «La strada sarà riaperta integralmente e sarà ripristinato il limite massimo di velocità pari a 110 Km/h – comunica la buona notizia l’assessore – Grazie a questo intervento, infatti, sono stati risolti quegli ammaloramenti che avevano reso l’itinerario della E78 meno sicuro e quindi ne avevano provocato la riduzione di velocità. Ora, la strada è più sicura e agevole da percorrere. Ringrazio Anas per questo intervento, l’ennesimo di una serie che la società ha avviato nel 2021, con lo stimolo della Regione».
Un intervento, tra l’altro, realizzato in modo sostenibile: «La nuova pavimentazione è stata costruita, mediante il metodo dello strato di base rigenerato a freddo, recuperando la precedente pavimentazione – spiega l’assessore – In pratica, mentre in passato il manto stradale veniva demolito e portato in discarica, in questo caso è stato riutilizzato per formare i substrati del nuovo manto stradale. Più in particolare, la tecnica utilizzata è quella del riciclaggio a freddo con macchinari e tecnologie all’avanguardia, con bonifica dello strato profondo scendendo, fino a 65 cm all’interno del corpo stradale, utilizzando calce e cemento e controllando le caratteristiche prestazionali mediante prove di deformabilità su piastra. Un metodo rispettoso dell’ambiente ed economicamente vantaggioso, che va ripetuto anche per i cantieri futuri».
A breve, presumibilmente a partire dalla prossima primavera, il restyling della E78 ripartirà con il rifacimento del tratto da Lucrezia a Calcinelli: «Per la Regione Marche, la Fano-Grosseto è un’arteria strategica – conclude l’assessore Baldelli – In contemporanea al nostro impegno affinché venga completata a quattro corsie nel tratto appenninico tra le Marche e l’Umbria, è fondamentale procedere anche alla manutenzione delle porzioni esistenti, per garantire la massima sicurezza degli automobilisti».