FANO – A pochi giorni dalla conclusione della sperimentazione della ztl in Piazza Costa (dal mese di ottobre infatti torneranno i parcheggi) non si placano ancora le polemiche. Nonostante l’amministrazione, rappresentata al riguardo dall’assessore Tonelli, abbia espresso la propria soddisfazione per il periodo di prova, non mancano i detrattori su questa scelta del comune fanese.
Tra questi gli esponenti locali della Lega che hanno stigmatizzato le parole dell’assessore come un espediente per cercare di coprire quello che, a loro dire, sarebbe stato un evidente flop: «L’operazione è andata bene, ma il paziente è morto! Suonano più o meno così le dichiarazioni dell’assessore Tonelli che vantando un finto successo della sperimentazione, finalmente ieri ha annunciato che da fine settembre piazza Andrea Costa tornerà ad essere un parcheggio».
Secondo gli esponenti della minoranza politica infatti nella decisione avrebbero pesato e non poco le pressioni dei cittadini che non avrebbero gradito la scelta: «Vogliamo ringraziare i commercianti, i cittadini e le associazioni di categoria – prosegue la Lega – che con voce univoca si sono fatti sentire in questi mesi facendo capire all’Assessore che non si possono improvvisare decisioni in base alle proprie convinzioni ideologiche senza pensare a conseguenze su chi vive e lavora in centro storico».
Un sentimento di perplessità comune certificato anche dalla raccolta firme fatta recapitare al Comune: «Grazie anche ai tanti sottoscrittori della raccolta firme che hanno voluto alzare l’attenzione su una decisione presa senza alcun criterio e che ha procurato enormi danni in questi mesi estivi. La delibera, come abbiamo chiesto, assieme agli oltre 200 firmatari, andava ritirata sia per piazza Andrea Costa, abbandonata a se stessa dall’amministrazione in questi mesi, che per la finta pedonalizzazione del centro storico che a nulla è servita e che non è stata rispettata ne gestita in alcun modo se non con la chiusura di alcune vie».
Un esperimento che, auspicano gli esponenti legasti, non avrà seguito: «Ci auguriamo che d’ora in avanti prima di lanciarsi in avventurose idee l’assessore Tonelli conti fino a dieci e poi interpelli associazioni di categoria ed i cittadini coinvolti».