PESARO – Chiusura delle suole medie, la polemica si fa accesa. La Lega critica il sindaco di Pesaro Matteo Ricci accusandolo di “giocare a fare il virologo”.
«Adesso basta! Ad un anno di distanza dalle spillette “Niente Panico” spunta fuori l’animo del virologo che vive dentro Matteo Ricci che torna a parlare senza senso e in assenza di dati scientifici. Affermare, come ha fatto il sindaco di Pesaro che sia sbagliata la decisione di interrompere la didattica in presenza per le scuole medie, significa essere fuori dalla realtà. Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, è uno che il 27 febbraio 2020, con l’Italia già in pandemia, invitava ad indossare “Basta Panico” al posto delle mascherine convinto che il panico faccia “più danni del virus”. Abbiamo visto tutti com’è andata quindi non si azzardi a dire che non serve chiudere le scuole medie. Ne abbiamo abbastanza di lui che gioca al piccolo virologo spacciando per evidenza scientifica opinioni personali e propaganda. Ormai è chiaro che per il sindaco di Pesaro Ricci il nemico è la giunta regionale di centrodestra e non il virus!».
Parole dure e decise da parte del gruppo consiliare Lega al comune di Pesaro «a fronte dell’ultima, pericolosa esternazione del mediatico sindaco che va in controtendenza rispetto ai dati e alle dichiarazioni dei responsabili del settore scuola».
E prosegue: «Non solo le Marche registrano un trend al rialzo rispetto ai parametri ministeriali di incidenza percentuale del contagio, ma lo stesso presidente regionale dell’Associazione Nazionale Presidi, il pesarese Riccardo Rossini, ha definito la chiusura delle scuole una “decisione inevitabile e di buon senso” considerato il dilagare dei contagi.
Ricci continua a farsi propaganda sulle spalle di una Pesaro in ginocchio per le conseguenze della pandemia. Ieri via le mascherine, oggi sotto con le file in attesa del mediatico tampone. Senza contare lo sprezzo delle regole: sarebbe bastato un centesimo degli studenti in fila al campus per far multare una pizzeria – rincarano i consiglieri della Lega Pesaro – Ne abbiamo più che abbastanza: faccia il sindaco anziché il tuttologo come quando è in tv: se ne gioveranno la salute e la capacità di sopportazione di Pesaro e delle Marche, messe a dura prova dalla sua propaganda inutile e dannosa nel clima molto difficile che stiamo vivendo. Le forze politiche dovrebbero, con spirito di collaborazione, lavorare congiuntamente per sconfiggere il virus. Da lui non ci aspettiamo senso di responsabilità ma almeno che la smetta di diffondere fake news che servono solo a far crescere la rabbia e la preoccupazione nei cittadini».