Pesaro

Pesaro, levata di scudi per salvare il Piadamarina: convocata la commissione in Comune

L'autorità portuale dopo 16 anni ha chiesto la rimozione del locale al porto di Pesaro. Totaro (Lega): «Inaccettabile». Ricci: "«Non scarichino le responsabilità»

Il Piadamarina

PESARO – Il locale Piadamarina, al porto di Pesaro, è considerato abusivo. Circa 16 anni fa furono rilasciati i permessi che oggi il Demanio marittimo ritiene non conformi, tanto da richiedere l’abbattimento della struttura.

Confcommercio è pronta a fare le barricate per evitare la chiusura. Mentre il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci sottolinea: «Il Comune di Pesaro con la vicenda di Piadamarina non c’entra nulla. La Capitaneria e l’Autorità portuale non scarichino su altri enti le loro decisioni. La competenza è sempre stata della Capitaneria, sia 16 anni fa quando è stata rilasciata la concessione, che oggi che viene revocata».

Il consigliere Totaro

Il Consigliere Comunale della Lega Francesco Totaro, in quanto vicepresidente della commissione attività economiche interviene: «Salviamo attività e lavoratori, una soluzione subito. Il comandante del Porto Barbara Magro venga a relazionare davanti ai consiglieri, inaccettabile dopo 16anni che ora quel chiosco venga considerato abusivo. La struttura dovrà essere rimossa nel prossimo mese di Ottobre per questo ho chiesto la convocazione con carattere
d’urgenza delle due commissioni: attività economiche e urbanistica per poter lavorare e capire tutto il piano regolatore che è di competenza del comune. È da troppo tempo che non viene fatto un piano regolatore in quella zona di Pesaro.
Quanto successo è inaccettabile: adesso bisogna trovare una soluzione per non mettere in ginocchio un’attività dove quei ragazzi, con tanto sacrificio, hanno costruito qualcosa di veramente lodevole per la nostra città. Tanto sudore e tanto lavoro per creare un qualcosa amato da gran parte dei Pesaresi».