FANO – Una ferita risanata. Potremmo riassumere così il ripristino dei pannelli danneggiati nel sottopasso del Lido di Fano a fine agosto. In quell’occasione venne sfondato un pannello decorativo che riporta gli ultimi versi di un componimento dialettale di Elvio Grilli, autore di una bella poesia sul mare.
Il deprecabile gesto venne percepito come una vera e propria offesa alla città stessa e a coloro che si sforzano per renderla sempre più bella. Molto significative le parole con cui William Tallevi aveva descritto l’opera: «Grafica e poesia si sono riunite per riqualificare ed impreziosire l’accesso pedonale al lungomare del Lido di Via Cairoli. Questo grazie all’amministrazione comunale che ha coinvolto i ragazzi del Liceo Artistico Apolloni per la parte decorativa ed il noto poeta dialettale fanese Elvio Grilli per la parte poetica. L’argomento trattato è ovviamente il mare sotto tutti i suoi aspetti ed il forte legame che ci lega ad esso fin dai tempi antichi».
Ora, come annunciato dall’Assessore Barbara Brunori, il pannello è stato ripristinato: «La bellezza è rigenerante! Crea e non distrugge». Per salvaguardare quanto fatto comunque, come già precedentemente annunciato, a breve verranno istallate 4 nuove telecamere per sorvegliare l’area ed evitare il ripetersi di quanto accaduto.