Pesaro

“Lo Frate ‘nnamorato” di Pergolesi esce dai teatri e fa tappa a Urbania e Morro d’Alba

Lo spettacolo andrà in scena a Urbania il 22 luglio nel Cortile del Palazzo Ducale, e a Morro D’Alba il 26 luglio in Piazza Barcaroli.

JESI – L’opera lirica esce dai teatri, scende dai palcoscenici e incontra le persone a casa loro, raggiungendole anche in quei piccoli borghi dove solitamente mettere in scena melodrammi può risultare complesso. È questo lo spirito con cui tre Comuni – Jesi, Urbania e Morro d’Alba – si sono messi in rete per il progetto “Opera/Borghi 2023” nell’ambito della della 56esima Stagione Lirica di Tradizione 2023 del Teatro Pergolesi di Jesi, che vede in scena “Lo frate ’nnamorato” di Giovanni Battista Pergolesi sotto le stelle di Urbania (Pesaro-Urbino) il 22 luglio alle ore 21 nel Cortile del Palazzo Ducale, e di Morro D’Alba il 26 luglio alle ore 21 in Piazza Barcaroli. Un progetto realizzato grazie alla collaborazione del Centro Studi Italiani Opera Festival di Urbania, FIO Italia – Festival of International Opera, Comune di Urbania e Comune di Morro D’Alba. Se ne è parlato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Cristian Carrara (direttore artistico Fondazione Pergolesi Spontini) dell’assessore alla Cultura del Comune di Jesi Luca Brecciaroli; dell’assessore alla cultura del Comune di Morro d’Alba Alessandra Boldreghini; del Consigliere di maggioranza Comune di Urbania con delega al Teatro Nicola Tallarini. Non sono voluti mancare, per sottolineare la valenza del progetto, Giovanni Eric Pasotto (Centro Studi Italiani Opera Festival di Urbania), Adriana Kayama (Direttore Generale FIO Italia – Festival of International Opera), Kathryn Hartgrove (Direttore Artistico FIO Italia – Festival of International Opera). Sono entrati invece nel vivo dell’opera di Giovan Battista Pergolesi la regista Stella Markou (che cura anche le scene de Lo frate ‘nnamorato) e Pamela Lucciarini, direttore e maestro concertatore al clavicembalo (nella foto qui sotto).


Con il progetto Opera/Borghi, da due anni la Fondazione Pergolesi Spontini organizza brevi tournée estive di agili allestimenti d’opera per la diffusione della tradizione operistica nei piccoli borghi delle Marche. Dopo la “La Serva Padrona” del 2022, quest’anno la stagione lirica vede in scena “Lo frate ‘nnamorato”, commedia per musica in tre atti su libretto di Gennarantonio Federico, revisione critica di Francesco Degrada. Il doppio appuntamento con il capolavoro del grande compositore marchigiano è nell’ambito del Corso di alto perfezionamento in canto lirico del Centro Studi Italiani Opera Festival di Urbania, che si tiene tutte le estati e offre a giovani cantanti lirici l’opportunità di studiare la lingua italiana in modo intensivo, lavorare sull’interpretazione del repertorio lirico italiano ed esibirsi in bellissime location marchigiane e non solo. Collabora al progetto anche FIO Italia – Festival of International Opera, un’organizzazione senza scopo di lucro con sede ad Atlanta (Georgia, USA), che si propone di scoprire le future stelle dell’opera e di fornire ai giovani artisti una vera esperienza operistica internazionale. 

Protagonisti in scena saranno dunque giovani cantanti lirici americani e alcuni professionisti di FIO Italia – Festival of International Opera. Nella compagnia di canto, Riley Ortega è Vannella, Mya Little interpreta Cardella, Andrew Taylor Knight è Don Pietro, Nicole Di Pasquale è Ascanio, Luke Hannah è Carlo. I professionisti di FIO Italia che vedremo in scena sono Dennis Jesse che veste i panni di Marcaniello, Poliana Alves è Nina, Amy Pfrimmer canta Nena, Claire Strong interpreta Luggrezia. Suonano i giovani e talentuosi musicisti del Time Machine Ensemble, organico di giovani musicisti, nato nell’estate del 2019 da una selezione dei migliori talenti italiani usciti dai conservatori. Direttore e maestro concertatore al clavicembalo è Pamela Lucciarini, regia e scene sono di Stella Markou, costumi di Melanie Mortimore.

Lo frate ‘nnamorato (II fratello innamorato) andò in scena per la prima volta presso il Teatro dei Fiorentini di Napoli nella stagione d’autunno del 1732. Un documento dell’epoca ci testimonia come per tutto questo tempo le arie dell’opera fossero cantate per le strade di Napoli. Con Lo Frate ‘nnamorato, il 22enne Giovanni Battista Pergolesi si cimenta per la prima volta con il genere della commedia per musica ‘in lingua napoletana’; per questo lavoro di vaste dimensioni e grande impegno compositivo, il compositore jesino inaugurò il rapporto col librettista Gennarantonio Federico. La storia è costruita su due gruppi familiari in cui si combinano unioni senza tener conto dei sentimenti dei relativi interessati. Figlia dell’anziano Marcaniello, Luggrezia dovrebbe maritarsi con Carlo, le cui due nipoti, le sorelle Nena e Nina, in cambio, verrebbero prese in moglie rispettivamente dallo stesso Marcaniello e da suo figlio, Don Pietro, che invece gioca a corteggiare la serva Vannella. Il nodo della vicenda è tutto da ricercare nei conflitti amorosi che genera il trovatello Ascanio, un bel giovane cresciuto in casa di Marcaniello, amato anche da Luggrezia, ma innamorato di Nena e Nina, due sorelle romane, di cui «ppo se trova frate lloro» (loro fratello). 

Biglietto: posto unico non numerato 5 euro. Info e prenotazioni presso la Biglietteria del  Teatro G.B. Pergolesi in piazza della Repubblica (0731 206888 – biglietteria@fpsjesi.com)
Il servizio biglietteria sarà attivo anche da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo presso le rispettive sedi.

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