PESARO – Prodotti del territorio da mettere in rete per realizzare un circolo virtuoso.
È stato presentato “Made in Pesaro”, il brand pensato per valorizzare le imprese del territorio.
Dai ristoranti, ai bar, alle aziende che producono dispositivi di protezione individuali. «Stiamo cercando di superare un’emergenza sanitaria – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Marco Perugini -, la ripartenza è in mano agli imprenditori della città. Più che mai è il momento di metterci in moto e valorizzare l’economia locale. Lo facciamo anche tramite questo city brand, in modo tale da incentivare i pesaresi ad acquistare Pesaro. Le attività produttive mettono a disposizione servizi e prodotti per sopperire all’emergenza sanitaria. Pensiamo a dispositivi che servono per poter riaprire un bar, un ristorante o un negozio. Spesso si compra all’estero quando abbiamo magari un produttore dietro casa. Per questo dal caffè al prodotto lavorato dobbiamo mettere in rete le aziende e aiutare a rilanciare l’economia del territorio. L’Amministrazione è al fianco delle attività».
«Il nostro obiettivo è quello di dare visibilità e far conoscere sempre di più le aziende della nostra città – così l’assessore all’Innovazione Francesca Frenquellucci -, vogliamo che Pesaro venga riconosciuta anche per ciò che produce. Dobbiamo ripartire e lo faremo facendo rete tra le imprese».
Oltre alle attività economiche si è parlato anche di solidarietà: l’azienda Vitalart ha donato circa 60 mobiletti per dispositivi di protezione individuali, che il Comune di Pesaro consegnerà alle attività che in queste settimane hanno fatto richiesta di ulteriore suolo pubblico. In sala Rossa, la prima consegna simbolica da parte di Daniele Vitali (Vitalart) a Bruna Santini della Locanda Ricci. Alla conferenza stampa presenti anche Simone Michelini della ditta Michelini, insieme a Elena Ferraro, e i rappresentanti delle associazioni di categoria.