Pesaro

Maltempo Pesaro, Biagiotti (Lega): «Come viene gestito dal Comune?»

Il consigliere ha depositato una interrogazione per chiedere conto degli accordi con ditte private e i prezzi

La neve a Pesaro caduta il 12 febbraio del 2012

PESARO – Emergenza maltempo, il consigliere Lega Roberto Biagiotti ha presentato un’interrogazione per sapere se il Comune di Pesaro ha previsto accordi per avere a disposizione e calmierare i prezzi degli interventi di mezzi privati.

Biagiotti rileva che «questi periodi si caratterizzano sia per importanti piogge, e freddo inteso sempre più spesso seguito da nevicate. Inoltre gli ultimi anni hanno visto la stagione autunnale teatro anche di forti venti. Il Comune di Pesaro già memore dell’inverno 2012 non può trovarsi impreparato nel caso di qualsiasi necessità ed esigenza. Ovviamente non può essere autosufficiente con mezzi e uomini propri ad affrontare gli scenari naturali che si potrebbero presentare, pertanto necessità di assicurarsi per tempo la certezza della presenza di personale specializzato tramite i contratti a chiamata».

Biagiotti chiede di sapere «cosa prevede il protocollo di messa in sicurezza della cittadinanza in caso di fenomeni naturali». E chi sono «gli attori oltre l’Amministrazione Comunale degli scenari di emergenza. Che cosa è richiesto nel contratto d’affidamento a tale personale specializzato». Biagiotti aggiunge: «Vogliamo sapere che obbligo di risposta hanno i terzisti individuati dall’amministrazione e se è stato calmierato un prezzo orario in accordo con la Provincia di PU per evitare una corsa tra Comuni in difficoltà ad accaparrassi i terzisti su piazza rimasti, o peggio ancora evitare che un terzista non risponda alla chiamata di un Comune perché in un altro Comune percepisce un compenso più alto».

Il consigliere chiude: «Non è possibile indire dei corsi, affinché gli iscritti alla Protezione Civile imparino ad utilizzare i mezzi del centro operativo comunale al fine di sostituire il personale del Comune per evitare un sovraccarico di ore lavoro».