Pesaro

Marotta, 25enne dà in escandescenza e aggredisce venditori ambulanti e carabinieri: arrestato

Ad innescare la furia del giovane il fatto di essere stato redarguito mentre viaggiava in auto in una zona interdetta al traffico.

Carabinieri a Marotta
Carabinieri a Marotta

MAROTTA – I carabinieri della Stazione di Marotta hanno tratto in arresto un giovane 25enne della zona per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Erano circa le 18.00 del 15 luglio quando è stato richiesto l’intervento dei militari sul lungomare Faà di Bruno di Marotta, dove un ragazzo stava aggredendo dei venditori ambulanti intenti ad allestire in quel tratto di isola pedonale un mercatino previsto per la serata.

Il giovane, non curante del fatto che l’area fosse interdetta al traffico dei veicoli, alla guida della sua Mercedes SW nera ed in compagnia di un coetaneo, dopo aver percorso un tratto di pista ciclabile, è stato ripreso da uno dei venditori ambulanti che gli ha fatto presente che l’area in questione era vietata alle auto.

Di tutta risposta il giovane è sceso dalla macchina e si è scaraventato contro il venditore, un anziano 70enne, con una furia tale da venire subito notato da un altro ambulante più giovane, che per evitare che l’anziano venisse colpito si è subito interposto tra i due cercando di evitare il peggio. Il giovane da subito è apparso in preda a un vero e proprio stato di agitazione psicofisica tale da rendere impossibile qualsivoglia forma di dialogo. A nulla sono valsi anche i tentativi dell’amico di riportarlo alla calma.

Sul posto sono giunti prontamente i carabinieri che stavano pattugliando una zona poco distante. All’arrivo dei militari il giovane ha iniziato a inveire anche contro di loro con ripetute offese, minacce di morte, prendendo a calci alcune bancarelle già allestite ed alcune rovesciandole. Dopo un apparente e momentaneo ritorno alla calma su invito verbale dei militari, che hanno cercato bonariamente di allontanarlo di qualche metro dal luogo degli eventi, il giovane è tornato alla carica verso gli ambulanti, questa volta spintonando i militari e usando contro di loro violenza. Efficace e risolutivo, oltre che necessario, a questo punto l’intervento dei militari, che hanno provveduto a bloccarlo in sicurezza accompagnandolo in caserma. Nessuno dei presenti ha riportato lesioni.

Una volta ricostruiti i fatti anche con l’ascolto di alcuni testimoni, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto.
Nella mattinata del 15 luglio, una volta convalidato l’arresto, si è svolto il giudizio per direttissima, all’esito del quale il giovane è stato condannato alla pena di 10 mesi di reclusione, pena sospesa.