MAROTTA – Disavventura a lieto fine per cinque commensali che hanno dovuto comunque ricorrere al 118 a causa del monossido sprigionato da un barbecue. È successo nell’ultimo week end che, come da tradizione, vede le grigliate giocare il ruolo da leone. Quella che però doveva essere una serata spensierata sulla terrazza di un appartamento sul lungomare Sud di Marotta ha rischiato di finire in tragedia.
A farne le spese un gruppo di cittadini pakistani rimasti avvelenati dalle esalazioni di monossido di carbonio. Sul posto è stato chiesto l’intervento del 118 e dei Vigili del Fuoco. Per due di loro, di 60 e 64 anni, è stato necessario l’ausilio di una camera iperbarica. Nessuna conseguenza grave per le altre persone presenti.
Dati ufficiali alla mano, circa l’80% dei casi di avvelenamento da CO rilevati dai Pronto Soccorso, si verifica tra le mura domestiche. In Italia le statistiche ufficiali più recenti riportano 500-600 morti l’anno, di cui circa i 2/3 per intossicazione volontaria. Tali cifre sicuramente sottostimano la vera entità del fenomeno poichè molti casi di intossicazione, soprattutto quelli accidentali o i casi non mortali, non vengono correttamente diagnosticati e registrati.