MAROTTA – È stata inaugurata sabato 6 aprile, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, la nuova rotatoria tra la Statale 16 e la 424 “Pergolese”. Presente l’Amministrazione comunale, l’Anas, la Regione Marche, gli uffici comunali, i tecnici e le imprese che hanno lavorato nella realizzazione dell’opera.
Quella ultimata nelle scorse settimane è un’infrastruttura di fondamentale importanza, che ha permesso di eliminare i semafori, azzerando i tempi di attesa e migliorando sensibilmente la viabilità e la sicurezza tra le due principali arterie interessate quotidianamente da intenso flusso di traffico.
Il percorso avviato con lo schema di convenzione tra Anas e Comune di Mondolfo, sottoscritto nel Novembre 2020, ha previsto progettazione, finanziamento, appalto e realizzazione dell’intervento a carico di Anas per un importo di 475.000 euro. A questi vanno aggiunti i costi sostenuti dal Comune di Mondolfo per l’acquisizione delle aree private interessate dall’opera, per un importo di circa 200.000 euro.
I lavori hanno riguardato la rimozione dell’impianto semaforico esistente, la creazione dell’isola centrale e degli spartitraffico, il rifacimento del manto stradale, la costruzione di un marciapiede, l’illuminazione pubblica, l’adeguamento del sistema fognario con l’incremento dei punti di raccolta delle acque, la nuova segnaletica, la finitura delle aree a verde e la realizzazione di nuovi parcheggi a servizio di attività e residenti.
Il Sindaco di Mondolfo Nicola Barbieri nel suo intervento, dopo aver ricordato tutte le tappe di quello che è stato un percorso articolato e complesso, ha dichiarato: «Abbiamo raggiunto un grande obiettivo per tutta la comunità realizzando un’opera attesa da decenni, su cui in passato erano state spese tante promesse mai mantenute. Ringrazio Anas per aver realizzato l’opera e la Regione Marche, con la quale sono in corso altri progetti importanti che contribuiranno a migliorare il nostro territorio. In questa giornata ci tengo a ringraziare assessori e consiglieri per il grande lavoro di squadra, gli uffici comunali, i tecnici e le imprese. Sono state rispettate tutte le tempistiche, limitando al massimo i disagi per la cittadinanza durante i lavori».
Il primo cittadino ha infine concluso:«Questa infrastruttura è un sogno diventato realtà, che ha cambiato il volto della città e migliorato la qualità della vita dei cittadini. Siamo, dal 2016, l’amministrazione del fare e questa rotatoria ne è l’ulteriore dimostrazione».