MAROTTA – Un abbraccio caloroso da parte di una sconosciuta ed il rolex al polso che scompare. Potremo riassumere così questa versione della “truffa dell’abbraccio” che oramai, ciclicamente, torna in auge sulla costa adriatica. Episodi analoghi negli ultimi anni erano stati registrati anche a Senigallia, Fano e Pesaro. Ad essere sottratti quasi sempre monili d’oro che la vittima porta addosso.
A fare le spese del furto con destrezza è stato nel pomeriggio del 23 maggio un 60enne libero professionista del luogo: l’uomo è stato fermato da una 30enne che le è andata incontro sorridendo e millantando di essere una sua parente. I convenevoli sono sfociati in un abbraccio sospetto; la ladra, evidentemente una professionista di questa tecnica, in pochi attimi ha fatto sparire dal suo polso il prezioso orologio dal valore di circa 10mila euro.
La vittima ha presentato regolare denuncia ai carabinieri: al momento sono in corso le indagini per identificare la malvivente che dopo l’incontro si è dileguata velocemente. Facile ipotizzare che poco distante ci fosse qualche complice ad attenderla con un’auto. Un precedente dal modus praticamente identico si era consumato a Mondolfo nel 2017: in quel caso a farne le spese era stato un pensionato che si era anche lui visto trafugare un prezioso orologio.