Pesaro

Mattioli della Commissione Cultura: «Pesaro capitale nel giorno delle nozze di Rossini, raccogliamo il testimone»

La presidente di commissione: «Pronti a lavorare nella direzione natura, cultura e tecnologia per essere capofila della cultura»

La presidente Mattioli con l'assessore Vimini

PESARO – C’è una curiosità che lega il giorno in cui Pesaro è stata scelta come Capitale della Cultura 2024 a un evento importante per il compositore Gioachino Rossini: nello stesso giorno 200 anni fa le nozze Rossini-Colbran.

«Potrebbe sembrare una semplice coincidenza ma gli eventi non succedono mai a caso – esordisce Anna Maria Mattioli, presidente della Commissione Cultura consiliare – e facendo un parallelo con  lo spirito scherzoso del nostro illustre concittadino Gioachino, riconosco il suo buon auspicio che ha portato la città di Pesaro a questo strepitoso e impensato risultato. Pesaro accompagnerà quindi nell’anno 2024 la ripresa a pieno titolo di tutte le attività culturali e turistiche d’Italia, sperando anche nel superamento della crisi bellica russo-ucraina, e non a caso il sindaco Matteo Ricci ha dedicato questa vittoria alla città di KharKiv, come noi città creativa della musica UNESCO».

La consigliera insiste: «Questo grande riconoscimento – prosegue Mattioli – segna un nuovo connubio tra tutte le realtà del territorio pesarese che a vario titolo hanno riscoperto l’entusiasmo e l’orgoglio di esser parte di un progetto rigenerativo che parte appunto dalla “Natura della Cultura”. La dimensione strutturale, paesaggistica e del patrimonio dei nostri luoghi è straordinaria e il progetto scelto e presentato dal sindaco Ricci e dal vicesindaco Daniele Vimini, al quale va il grande merito di aver diretto un’orchestra di elementi importanti e fondamentali per la costruzione della rete che si andrà a realizzare per accogliere questa sfida, vinta sì in partenza, ma che porterà sicuramente grandi benefici a tutto il nostro territorio. Natura, Cultura e Tecnologia – conclude la Presidente – i tre elementi che si leggono nella motivazione della vittoria, e da qui lancio l’immediata disponibilità della Commissione Cultura consiliare a mettere in pratica quegli esercizi di cittadinanza che coinvolgeranno le giovani generazioni e che porteranno la nostra Pesaro ad esser una delle città capofila della cultura italiana, con la protezione indiscussa del nostro amatissimo Rossini e della sua sposa Isabella».