MERCATELLO SUL METAURO – Travolge e uccide un lupo, e prova a dileguarsi. Ben presto però è stato rintracciato dai Carabinieri forestali che hanno provveduto a multarlo. È successo alcune notti fa nel territorio di Mercatello sul Metauro sulla strada statale 73bis.
L’uomo avrebbe investito un esemplare femmina di circa 30 chilogrammi e si sarebbe disinteressato della carcassa. I militari, che ben presto lo hanno identificato, hanno fatto scattare la sanzione di 85 euro per aver violato la norma che impone di segnalare l’uccisione fortuita di un animale, a maggior ragione se di specie protetta.
Secondo i forestali l’animale ucciso si trovava in compagnia di un altro lupo: «I due esemplari avrebbero raggiunto il fiume Metauro, alla ricerca di acqua per abbeverarsi in quanto ancora non disponibile nei ruscelli e nei fossi di minore portata presenti nei boschi dove solitamente l’animale vive».
L’attraversamento della vicina SS73bis è risultato però fatale per uno di loro che ha impattato violentemente contro un’autovettura in transito. Il buio e la rapidità con cui gli animali sono solito spostarsi, forse anche abbagliati dalle luci dei fanali dell’auto, non hanno permesso al conducente di evitare l’impatto. Alcuni passanti hanno avvistato l’esemplare riverso a terra sulla sede stradale ed hanno avvisato il 112, che ha inviato gli operatori del Cras (Centro Recupero Animali Selvatici), nella speranza di poter salvare il lupo.
Purtroppo al loro arrivo hanno solo potuto constatarne il decesso e rimuovere la carcassa. Sul luogo dell’impatto, hanno notato la presenza, nei pressi della carcassa, di un fanale di un’automobile ancora parzialmente sporco di tracce di sangue. Dal fanale non è stato difficile risalire all’auto, già in autocarrozzeria per la riparazione. Secondo i Carabinieri forestali «al conducente non si può imputare alcuna condotta negligente per quanto riguarda la guida, considerando anche che spesso è molto difficile evitare l’impatto con animali che sbucano all’improvviso dal bosco. Ciò che invece è doveroso mettere in pratica – sottolineano – è l’attivarsi per segnalare l’accaduto alle Forze di Polizia. Per tale ragione è stata contestata all’automobilista la prevista sanzione amministrativa di 85 euro».
Il ritorno dei lupi nell’alta, ma anche nella bassa Val Metauro, è oramai una realtà acclarata: una convivenza difficile soprattutto con gli allevatori. Sono stati infatti tanti gli episodi di attacchi ad ovini e pollame spesso certificati anche da foto e video. Tante inoltre le segnalazioni di esemplari che sempre più frequentemente si spingono anche nei pressi dei centri abitati.