FANO – «Nessuna modifica alla viabilità che anzi migliorerà grazie a una riduzione della pendenza del percorso». L’assessore regionale all’Ambiente, Stefano Aguzzi, ha incontrato, nella sede della Confcommercio di Fano, gli operatori balneari e del turismo della zona dell’Arzilla per illustrare il progetto di messa in sicurezza di parte dell’argine di sinistra del torrente, in prossimità della foce.
Leggi anche: Il torrente dell’Arzilla preoccupa i fanesi: «Ci si accorge solo ora del suo stato?»
«Ho voluto rassicurare – ha detto Aguzzi – che la viabilità di accesso alla zona dalla Statale Adriatica rimarrà invariata, addirittura con un miglioramento nella pendenza della strada». I lavori di messa in sicurezza comportano interventi di consolidamento e innalzamento degli argini. «Vi era – ha continuato Aguzzi – da parte degli operatori, la preoccupazione che l’innalzamento degli argini avrebbe potuto limitare l’accesso all’area da parte dei mezzi di soccorso e di servizio e che anche la viabilità pedonabile e ciclabile, precedentemente consentita, avrebbe potuto risentirne in negativo».
«Posso rassicurarli – ha ribadito l’assessore – che addirittura vi sarà un miglioramento che renderà più agevole il traffico in ingresso. Cartine alla mano, confrontando quelle che illustrano lo stato attuale e quelle dello stato di progetto, si evince che la pendenza della strada carrabile verso il Torrente Arzilla si ridurrà, passando da 17,2% attuale al 14,7% finale. Complessivamente, la nuova strada carrabile avrà un andamento più dolce della precedente».
I lavori per consentire di mettere in sicurezza, da possibili esondazioni, le aree a nord dell’argine sinistro del torrente sono già iniziati, per un costo di 180.000 euro, tutti a carico della Regione.