MONDOLFO – Nuovo colpo al mondo dello spaccio di stupefacenti locali. I carabinieri della Stazione di Mondolfo hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti tre ventenni del posto, trovati in possesso di circa 100 grammi di hashish.
Nonostante la pandemia la compravendita di stupefacenti non sembra accusare crisi nella zona: proprio in virtù di questo i militari della stazione locale proseguono i loro capillari controlli rivolti anche al contrasto di reati correlati al mondo della droga.
A far scattare le indagini sui tre, che erano già noti ai militari per i loro trascorsi, è stato l’utilizzo di una vettura ritenuta anomala in quanto non apparteneva a nessuno dei tre amici. Uno di loro infatti è stato notato al volante di una Bmw grigia. Questo dettaglio insolito ha insospettito i Carabinieri che hanno approfondito la questione.
Gli accertamenti hanno permesso di verificare che l’auto era stata poco prima noleggiata per un solo giorno presso un autonoleggio del luogo; il ristretto lasso temporale ha ulteriormente insospettito i militari tanto da ritenere necessario tenere sott’occhio il mezzo.
Il dispositivo di controllo della Compagnia Carabinieri di Fano ha intercettato l’auto intorno alle 13 circa lungo la ss 73bis all’uscita di Calcinelli in direzione mare: a bordo erano presenti tutti e tre giovani.
Appena lo sportello è stato aperto un inequivocabile odore di cannabis è stato avvertito dai carabinieri. La perquisizione del mezzo apparentemente negativa è stata approfondita alle parti chiuse e nascoste del mezzo. Dietro il cruscotto, ben nascosto dalle paratie in plastica, che i militari hanno dovuto smontare, sono stati rinvenuti quattro involucri di hashish del peso complessivo di circa 100 grammi.
Nella mattinata del 12 aprile si è svolta l’udienza di convalida, all’esito della quale i tre giovani sono stati condannati tutti alla pena di mesi 11.