Pesaro

Montelabbate, la banda porta via di peso la cassaforte di una ditta e 20 quintali di generi alimentari

Nella stessa serata fallisce un colpo in una azienda vicina di liquori. Qui hanno praticato un buco nel cartongesso per entrare

Immagine di repertorio (Pixabay)

PESARO – Smurano la cassaforte e la portano via di peso. Poi caricano quintali di generi alimentari. Colpo importante a Montelabbate dove forse la stessa banda ha tentato anche di portar via dei liquori in un’altra ditta. Con la tecnica del buco nel muro.

Il colpo riuscito è alla Bnp di via Pantanelli, azienda all’ingrosso di alimentari. Qui sono entrati e hanno letteralmente tolto la cassaforte dal muro per poi trascinarla di peso, forse con dei carrelli, all’esterno. Una banda avvezza perché avevano con loro un camion su cui hanno caricato ben 20 quintali di generi alimentari come salami e formaggi per un valore di 25 mila euro. Nella cassaforte c’erano 11 mila euro più assegni per 4500 euro. Alle 4,50 l’allarme alla polizia da parte dei primi dipendenti che avrebbero dovuto iniziare il giro di consegne. La volante ha effettuato un sopralluogo e sta cercando elementi per rintracciare i responsabili anche se non c’erano telecamere puntate sulla zona.

Altro colpo, questa volta non riuscito, sempre a Montelabbate, la stessa sera: venerdì. Una banda di malviventi, forse la stessa, ha forzato la serratura dell’entrata della ditta AFK di Montelabbate. Si tratta di un’azienda che produce mobilio e arredamenti per farmacie. Ma il loro obiettivo non erano i mobili, ma quello che c’è accanto, ovvero la ditta My Spirits azienda che commercia liquori e alcolici.
Così hanno praticato un buco nel cartongesso di circa 1 metro per 40 centimetri, quanto bastava per entrare nell’azienda attigua.
Una volta all’interno hanno preso tre scatole di liquori e precisamente l’Ouzo, un alcolico greco, il Metaxa e il Drambuie. Però è scattato l’allarme così i ladri hanno abbandonato le casse di liquori nella ditta Afk prima di scappare per evitare l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti per i rilievi di legge i carabinieri che hanno acquisito vari elementi per poter rintracciare i responsabili. Per le aziende un danno complessivo di circa 3000 euro.