Pesaro

A Pesaro se ne è andato Marco Felici, per tutti Felix

Titolare dell'agriturismo Costa della Figura fu colpito da un Ictus nel 2012 durante il nevone. Ha vissuto nell'affetto dei propri cari e di tanti amici

Marco Felici, per tutti Felix

PESARO – È morto nella giornata di lunedì Marco Felici, per tutti Felix, 57 anni, dopo il dramma che lo aveva colpito nel febbraio 2012. Lui, titolare dell’agriturismo Costa della Figura, era stato colto da malore mentre ripuliva il locale completamente ricoperto di neve.

A dare l’allarme erano stati la mamma e due amici. I soccorsi, difficoltosi al massimo grado perché Fontecorniale era isolata, sono partiti addirittura dal Ferrarese. Marco era stato colpito all’improvviso da una emorragia cerebrale e le sue condizioni sono subito parse gravissime. Da lì un calvario, Felix allettato – ha vissuto a Candelara con gli anziani genitori Zaira ed Enrico che lo hanno assistito assieme al fratello Massimo. Poi la malattia, davvero un calvario senza fine.

 I funerali si sono tenuti alla Chiesa di Candelara oggi, mercoledì 30 giugno. Per Andrea Biancani, amico di Felix, «la scomparsa di una persona cara rappresenta sempre un momento di raccoglimento e di riflessione per ognuno di noi. Nel caso di Felix questo momento assomiglia ad una crepa, ad una voragine che mi fa venire le vertigini se penso alla sofferenza che ha vissuto sul suo corpo ed in quello dei suoi genitori anziani, che lo hanno assistito con tanta dignità, forza e soprattutto amore da quasi 10 anni. Marco fu colpito da ictus mentre si trovava nel suo agriturismo “Costa della Figura” di Fontecorniale, durante la nevicata eccezionale del 2012 che isolò tutta la provincia, impedendo ai soccorsi di arrivare in tempi rapidi. Da allora Marco ha vissuto imprigionato nel suo corpo. Fu proprio frequentando il suo agriturismo che ebbi la fortuna di conoscere Marco, Zaira ed Enrico, dove lavoravano con tanto amore, passione e dove ti facevano sentire a casa. Era un luogo speciale dove l’amicizia è nata dalle tante serate trascorse insieme, dallo stare bene perché il buon cibo, genuino, si legava all’umanità e alla capacità di accogliere tutti. Così è nata la nostra amicizia che porterò sempre nel cuore grazie, soprattutto, ai ricordi dei bei momenti trascorsi insieme alla Costa della Figura. Con grande commozione mi unisco al cordoglio di tutta la sua famiglia e di tutti i suoi cari che in questi anni gli sono stati vicino e non gli hanno mai fatto mancare il loro affetto».