Pesaro

Nasce l’associazione Riviera del San Bartolo per promuovere il turismo esperienziale

Albergatori di Gabicce e Pesaro insieme per lanciare progetti e offerte. Varotti e Oliva: «Cultura, storia, natura e gastronomia»

L'associazione Riviera del San Bartolo

PESARO – Promuovere e valorizzare un tesoro dal valore inestimabile come il San Bartolo, facendo rete. È nata l’associazione degli operatori turistici della Riviera del San Bartolo, costituita tra l’associazione Albergatori di Gabicce Mare e l’associazione Pesarese Albergatori (Apa). La nuova realtà, aderente a Federalberghi, mette insieme operatori di ben quattro comuni: Pesaro, Gabicce Mare, Gradara e Tavullia.

Il consiglio direttivo è presieduto da Fabrizio Oliva. Ne fanno parte Loredana Ceccarelli, Marco Leardini, Roberto Signorini e il vicepresidente Angelo Serra. Gli altri consiglieri sono Micaela Mazzali, Claudio Filippini, Nikolas Torrasi, Lorenzo Amati, Alessandro Galeazzi, Paolo Pedini, Lucia Signorini, Marco Filippetti e Giovanni Amadei.

«Una giornata molto importante per il mondo del turismo della nostra provincia – spiega il direttore provinciale di Confcommercio Amerigo Varotti – perché nasce un’associazione con tanta voglia di progettare e lavorare per promuovere concretamente il meraviglioso territorio del San Bartolo, straordinariamente ricco di eccellenze naturalistiche, storico-culturali ed enogastronomiche».

Ha quindi preso la parola il presidente Oliva: «Un’associazione che rappresenta ben quattro comuni e un territorio vasto e dall’enorme potenziale. Siamo la porta nord delle Marche, confiniamo con la Romagna, dobbiamo fare squadra per vincere le sfide. Abbiamo tutto, ora uniti possiamo guardare lontano. Non vogliamo sostituirci a nessuno, bensì dialogare con le amministrazioni dei comuni e dei vari enti, e stimolarle. La nostra è un’offerta turistica di qualità, sia a livello di strutture ricettive che per quanto può regalare il territorio. Ora possiamo vantare anche Fiorenzuola di Focara tra i Borghi più Belli d’Italia. Un patrimonio che va promosso adeguatamente, noi siamo pronti. Per quanto riguarda Pesaro Capitale della Cultura 2024 – ha concluso – a livello di programmazione non si sa ancora nulla. Ci confronteremo su questo e altri temi».

Tra i promotori dell’associazione Paolo Costantini, presidente Apa: «Fondamentale fare rete per promuovere questo territorio e aumentare i flussi turistici. E insieme dobbiamo lavorare per un turismo sempre più sostenibile». Ceccarelli guarda anche ad altri turismi: «Puntare sul turismo esperienziale, più consapevole ed attento, finalizzato all’individuazione di un modello turistico in grado di garantire flussi diffusi tutto l’anno nel rispetto della sostenibilità ambientale e superando i limiti della ‘stagionalità’».

Ha proseguito Marco Leardini: «Abbiamo un unicum che è il Parco San Bartolo. Il potenziale è straordinario. Insieme dobbiamo promuoverlo. Non vogliamo fare politica ma condividerla».

«Per essere competitivi, promuovere adeguatamente questo territorio, offrire servizi di qualità – ha continuato Serra – è necessario mette insieme le forze».

Ha concluso Roberto Signorini: «Questa associazione rappresenta un Adriatico diverso, fatto di storia, cultura, borghi, natura. E il Parco è un volano eccezionale».

Entro marzo l’associazione presenterà i primi progetti per l’attività di promozione.