Pesaro

Pesaro, nasce l’osservatorio per la verifica dei tempi e modi di erogazione dei fondi per il Covid

Si è insediato in Prefettura e ha l'obiettivo di controllare le erogazioni statali e di evitare infiltrazioni della criminalità organizzata

PESARO – Nell’ottica delle misure di sostegno sociale, economico e finanziario e della promozione della legalità nel periodo post emergenza da Covid-19, è nato un osservatorio provinciale in Prefettura.

L’organismo, presieduto dal prefetto Vittorio Lapolla, ha l’obiettivo di monitorare la situazione degli aiuti statali che arrivano sul territorio per fronteggiare la grave crisi economica, occupazionale e di liquidità correlata all’emergenza sanitaria da Covid-19.

L’osservatorio per la verifica dei tempi e modi di erogazione dei fondi per il Covid, come sottolineato dal prefetto Lapolla in apertura della riunione tenutasi oggi, nasce con la duplice vocazione di costituire, da una parte, luogo di confronto ed analisi interistituzionale della generale situazione del territorio alla luce della difficoltà socio-economiche e produttive generate dall’emergenza epidemiologica in atto, monitorando in particolare tempi e modalità di erogazione delle misure di sostegno disposte dalle Autorità centrali in favore dei cittadini e degli operatori del mercato.

L’Osservatorio intende svolgere un ruolo di presidio e di vigilanza sui possibili segnali sintomatici di tentativi di infiltrazioni malavitose nel tessuto sano dell’economica locale, allo scopo di intercettare anticipatamente e di contrastare con efficacia eventuali ingerenze della criminalità organizzata in concomitanza della perdurante situazione di crisi economica e della conseguente assegnazione di contributi statali destinati al territorio.

Alla riunione hanno preso parte, in qualità di componenti permanenti dell’Osservatorio, i rappresentanti dell’amministrazione regionale e degli enti territoriali della provincia, i vertici delle Forze di Polizia, della Camera di Commercio, dell’Anci delle Marche e delle articolazioni periferiche dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps, le autorità regionali del settore bancario e creditizio, gli esponenti delle categorie professionali, delle Associazioni di categoria ed i Segretari provinciali delle Organizzazioni Sindacali.

La riunione, alla quale faranno seguito periodiche convocazioni del Consesso, ha già consentito di individuare numerosi ed interessanti spunti di riflessione ed approfondimento che il prefetto Lapolla provvederà a sottoporre all’attenzione della Regione Marche e del Governo.