Pesaro

Pesaro no-tax area per chi apre una nuova attività. Ecco gli sgravi fiscali

Presentato il nuovo regolamento: no a Imu, tassa sulla pubblicità, suolo pubblico, Irpef. Pozzi e Frenquellucci: «Così aiutiamo le imprese»

La presentazione del regolamento

PESARO – Detassazione per chi apre un’attività, ecco il nuovo regolamento per le per concessione di contributi a tutte le imprese che apriranno a Pesaro nei prossimi 3 anni.

«Le novità – spiega l’assessore con delega al Bilancio Riccardo Pozzi – riguarderanno anche gli studi professionali aperti da under 40, che per 3 anni avranno la detassazione di tutti i tributi. Tra i tributi, sarà rimborsata anche la Tari».

Dal provvedimento saranno invece escluse le grandi e medie strutture di vendita, apparecchi/distributori automatici, imprese “Compro Oro”, Video Lottery Terminal. «Con questo regolamento Pesaro diventerà una “No-tax-area“, non riguarda solo il centro storico ma tutto il territorio della città. La finalità è quella di incentivare la creazione e l’insediamento di nuove attività economiche e commerciali nell’ambito comunale, valorizzando il tessuto economico e produttivo della città mediante la concessione di benefici economici sotto forma di contributi direttamente correlati alle imposte locali pagate».

Nello specifico si tratta di una estensione della platea dei potenziali beneficiari a tutte le tipologie di nuove attività (inclusi i liberi professionisti) nonché ai casi di sub ingresso.

Poi l’nserimento della Tari nella sommatoria dei tributi comunali cui rapportare la quantificazione dei contributi, fino a un massimo di 100 metri quadrati.

Viene semplificata la procedura di richiesta e di ottenimento dei contributi mediante la previsione di una scadenza annuale fissa (30 giugno) per la presentazione delle richieste nonché utilizzo di mezzi telematici per l’inoltro e la gestione delle stesse.

Restano comprese le tasse sul suolo pubblico, pubblicità, Imu relativa alla quota comunale, Addizionale Irpef. Un pacchetto di incentivi di 300 mila euro, soldi rimborsati alle nuove attività.

«Abbiamo lavorato per le imprese, confrontandoci anche con le associazioni di categoria – così l’assessore alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci -. Tra le altre cose usufruiscono delle agevolazioni anche le attività commerciali già attive che, entro il 30 giugno 2021, si saranno adeguate al regolamento comunale sui “dehors”, fatta eccezione per quanti hanno già beneficiato dei contributi aventi il medesimo fine».

Il regolamento passerà in commissione Bilancio giovedì 8 ottobre e sarà votato nel consiglio del prossimo lunedì 12 ottobre. Alla conferenza stampa presente anche Sergio Castellani, componente della commissione Bilancio, i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei commercialisti.

I soggetti che intendono usufruire delle agevolazioni devono presentare al Comune di Pesaro, entro il 30 giugno dell’anno successivo all’apertura, in modalità telematica, istanza di erogazione del contributo indicando gli elementi dimostrativi del pagamento dei tributi comunali riferiti all’anno precedente. L’Ente determinerà la quantificazione dei singoli contributi e provvederà alla liquidazione degli stessi entro il 30 settembre di ogni anno, previo riscontro in ordine alla regolare procedura di avvio, al mantenimento dell’attività intrapresa e veridicità delle dichiarazioni rese. Qualora le istanze pervenute ed ammissibili a contribuzione determinino un valore superiore alle risorse a tale scopo previste in bilancio, i singoli contributi saranno proporzionalmente ridotti.

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