FANO – La terra non smette di tremare. Dopo alcuni giorni in cui lo sciame sismico sembrava in diminuzione, sia per frequenza che per intensità, nelle ultime 48 ore sono state registrate diverse scosse avvertite chiaramente dalla popolazione.
Dopo quella di magnitudo 3.5 registrata nelle prime ore del 15 novembre, nella giornata odierna una nuova
scossa sismica di magnitudo 3.2 è stata registrata in mare a 4 km di profondità alle 9.57. L’episodio sismico comunque non è stato avvertito in maniera rilevante nei centri vicini tra cui Fano (27 km a Est), Pesaro (34 km Est) e Ancona (38 km a Nord Ovest) e, anche se non ha causato danni a cose e persone, ha risvegliato una paura mai sopita in molti abitanti della costa.
Vista anche l’ora, il movimento tellurico è stato percepito da molti: «Stavo facendo colazione quando la tazza davanti a me ha iniziato a muoversi – riferisce un pensionato 76enne – nonostante non sia durata tanto, ci obbliga a vivere in un continuo stato d’ansia. Poi, chi come me ha casa vecchia, si ha paura che si creino danni che la rendano inagibile. Speriamo che la situazioni migliori nei prossimi giorni».
La terra non smette più di tremare: nuova scossa a largo di Fano: «Viviamo con l’ansia come compagna di vita»
Dopo alcuni giorni in cui lo sciame sismico sembrava in diminuzione, sia per frequenza che per intensità, nelle ultime 48 ore sono state registrate diverse scosse avvertite chiaramente dalla popolazione