Pesaro

Nuova stazione di Pesaro, restyling in corso: alberi, bike hub e l’ipotesi di alloggi per studenti

Cantiere in corso per un investimento complessivo di oltre 10 milioni di euro di RFI-Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS).

Il rendering della nuova stazione di Pesaro

PESARO – La stazione ferroviaria di Pesaro è nel pieno del suo restyling, con un investimento complessivo di oltre 10 milioni di euro di investimento RFI-Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS).

Per l’occasione il sindaco Andrea Biancani, assieme a RFI, ha svolto un incontro e un sopralluogo nel cantiere della stazione ferroviaria che rappresenta «lo scalo più importante della provincia di Pesaro-Urbino – ha sottolineato il sindaco Biancani -, oltre ad essere collocata in una posizione strategica vicina al centro storico, al mare e al parco urbano Miralfiore. Comodissima, quindi, per turisti, viaggiatori e pendolari. È importante questa riqualificazione perché la Stazione rappresenta il “primo impatto” che ha un turista o pendolare della città, che oggi sicuramente va modernizzata e riqualificata nel suo contesto più ampio». All’ultimo incontro erano presenti anche l’assessore alle Nuove Opere Riccardo Pozzi e alla Viabilità Sara Mengucci.

La riqualificazione si integrerà perfettamente al contesto urbano di riferimento e «dopo aver visto il proseguo dei lavori e aver incontrato i vertici di RFI, ho sottolineato alcune migliorie – ha precisato Biancani -: come la piantumazione di diversi alberi nell’ingresso nord-sud della stazione che si aggiungeranno alle aiuole verdi già previste». Poi anche la valorizzazione della parte pedonale «che tale dovrà rimanere evitando, come succede ora, il parcheggio selvaggio di motorini e biciclette sui marciapiedi di quello che sarà il nuovo piazzale (i cui lavori partiranno tra gennaio e febbraio 2025) nel quale sono previsti posteggi per bici e motorini. Inoltre, sarà presente una zona kiss and ride che darà la possibilità alle auto, sia pubbliche che private, di accedere alla Stazione per effettuare soste brevi per le operazioni di carico e scarico dei passeggeri. Le Aree Esterne saranno anche interessate da una riorganizzazione e ridistribuzione dei servizi e dei percorsi di accessibilità pedonale, ciclabile e veicolare, per migliorare le condizioni di vivibilità e rendere le aree circostanti la Stazione più fruibili, sicure e attrattive».       

Il rendering della nuova stazione di Pesaro

Sarà ottimizzata la viabilità anche attraverso l’introduzione di servizi intermodali e di interconnessione per lo spostamento (pedonale, ciclabile, di sharing mobility). Con la possibilità di utilizzare diversi mezzi di trasporto – dal treno, al bus, ai servizi di car e bike sharing, passando anche da taxi e parcheggi – e di spostarsi comodamente da una regione all’altra. Attualmente sono in corso i lavori di ristrutturazione del Fabbricato Viaggiatori esistente sulla base di un progetto di miglioramento sismico e di razionalizzazione dei locali funzionali al servizio passeggeri e i lavori volti al miglioramento dell’accessibilità ferroviaria, come la riqualificazione delle pensiline ferroviarie, del sottopasso con gli scivoli per le bici e dei marciapiedi di stazione.

Sarà realizzato, poi, un nuovo Fabbricato di accesso sul fronte sud (lato Miralfiore) che si collegherà ai due grandi parcheggi che verranno entrambi riqualificati e nei quali saranno presenti anche le colonnine dedicate alle auto elettriche e «i cui lavori dovranno essere coordinati con quelli di RFI per evitare di rovinare quelli realizzati “prima” dalle macchine che passeranno poi con il secondo stralcio di lavori in programma», ha chiarito Biancani.

Il sopralluogo

Il tutto si integrerà in un contesto sostenibile e sarà comunicante con il Bike Hub, dove attualmente sono iniziati i lavori di riqualificazione per 600mila euro e «diventerà “La casa delle bici” all’ex deposito delle locomotive, un tempo di proprietà di RFI poi acquistato dal Comune, che ospiterà un deposito/noleggio biciclette, un info-point, un pit-stop per assistenza tecnica e un punto ristoro», ha precisato.    

Altro tassello importante sono gli “spazi liberi” predisposti al primo piano del Fabbricato di stazione «che stiamo verificando la possibilità di inserire alloggi per gli studenti universitari che frequentano il Conservatorio Rossini o altri corsi presenti in città, con la possibilità di utilizzare gli spazi anche durante il periodo estivo come ostello della gioventù. «Una soluzione proposta ad RFI che al momento è oggetto di valutazione». Inoltre, continua Biancani: «saranno messi in atto interventi volti all’ottimizzazione dei consumi idrici ed energetici, sono stati installati pannelli fotovoltaici sul Fabbricato Viaggiatori che saranno collegati alla rete».

Il sindaco, durante il sopralluogo, ha anche riportato alcune esigenze dei viaggiatori; come un deposito bagagli «che permetterà a chi viene in città anche per poco tempo, di lasciar custoditi i propri averi in modo da potersi muovere in libertà e senza pensieri», anche questa una richiesta in fase di valutazione dal gruppo di RFI.

Al sopralluogo congiunto e all’incontro erano presenti, oltre al sindaco Andrea Biancani anche l’assessore alle Nuove Opere Riccardo Pozzi; l’assessora alla Viabilità Sara Mengucci; Antonello Martino, Responsabile Ingegneria e Investimenti Stazioni, Direzione Stazioni; Francesca Cerrone, Referente Investimenti Stazioni Centro; Chiara Minoli, Referente Construction Management Stazioni Centro Nord; Sara Iacoella, Project Manager Investimenti Stazioni Centro.

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