Pesaro

Nuovo ospedale di Pesaro, Biancani: «La Regione chiarisca su fondi e progetto o si rischia di non realizzare nulla»

Il consigliere ha presentato una interrogazione circa i finanziamenti e l'iter progettuale per la struttura di Muraglia

PESARO – Nuovo ospedale di Pesaro, tempi e risorse nel mirino. A chiedere chiarimenti è il consigliere Regionale Andrea Biancani. A novembre la scelta definitiva del luogo, Muraglia. Una struttura da 400 posti. «Ho presentato una nuova interrogazione alla Regione per fare chiarezza su due aspetti cruciali della realizzazione del nuovo Ospedale Marche Nord di Pesaro: le risorse e le tempistiche.

Nell’ultima versione del masterplan sull’edilizia ospedaliera, l’Ospedale Marche Nord di Pesaro è confermato, per un costo complessivo di 150 milioni di euro. 90 milioni in meno dell’investimento previsto dalla vecchia giunta, visto che l’ospedale è stato ridimensionato drasticamente. L’ospedale previsto inizialmente avrebbe avuto infatti ben 612 posti letto, quello attuale ne avrà la metà. Il territorio quindi si troverà con una struttura nuova e più efficiente ma sicuramente più piccola e meno adatta ad ospitare un alto numero di specializzazioni e inoltre perde 90 milioni di investimenti che sarebbero arrivati nel territorio».

Il tema resta caldo, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha invitato il Governatore Acquaroli a riferire in Consiglio Comunale anche sul contenuto della struttura a livello di specialità. Biancani ora chiede «di fare il punto sulla provenienza dei 150 milioni. Questi soldi vengono indicati nel masterplan ma senza la definizione chiara delle fonti di finanziamento, come invece indicato per gli altri interventi, e non se non ne trova traccia in nessun documento. Si trova invece traccia di una riduzione dell’investimento diretto della Regione che passa da 16 a 13 milioni.
Per questo ho chiesto prima di tutto quale sia la situazione attuale del finanziamento statale di 104 milioni, aggiudicato dalla giunta precedente, visto che nel frattempo è cambiato il progetto, si è dimezzato l’ospedale e si è ridotto il cofinanziamento regionale.

Il consigliere regionale Andrea Biancani

La Regione dovrà chiarire se il finanziamento è confermato, se la somma sarà quella prevista o se verrà ridimensionata alla luce delle modifiche e infine chiarire quali sono i tempi di spesa delle varie fonti di finanziamento. Ogni finanziamento prevede che sia definita una scadenza entro la quale le risorse devono essere utilizzate, altrimenti vengono perse. Conoscere queste scadenze è fondamentale per capire i tempi reali di realizzazione dell’ospedale.

Ho chiesto anche delucidazioni sul reperimento di almeno ulteriori 32 milioni necessari per completare l’investimento. La Regione dovrà spiegare dove ha intenzione di trovare le risorse o se le ha già previste in atti programmatori dell’Ente».

Da ultimo la questione del progetto. «Sarebbe importante chiarire se la progettazione sarà tutta interna o se invece si prevede un affidamento esterno, nel qual caso occorre definire le risorse e i tempi per l’individuazione del soggetto a cui affidarla. La mia interrogazione, sottoscritta anche da Micaela Vitri e dal gruppo PD, vuole essere un sollecito alla Giunta per avere garanzie sulla realizzazione dell’ospedale che la città e il territorio attendono da anni e che è già stato ridimensionato rispetto al progetto originario. Il rischio è che questa Giunta non realizzi nulla, penalizzando ulteriormente il nostro territorio».