Pesaro

Nuovo ospedale di Pesaro, si farà a Muraglia. Ecco i parametri del comitato tecnico

Quattro i parametri di valutazione che hanno portato alla decisione: «evidenti vantaggi per la qualità e funzionalità sanitaria, aspetti ambientali e urbanistici». Bocciato Case Bruciate

PESARO – Nuovo ospedale di Pesaro, si farà a Muraglia. Il gruppo di lavoro tecnico per l’individuazione del sito del nuovo Ospedale di Pesaro ha concluso i suoi lavori, producendo la sua relazione tecnica finale.

La relazione consiste in un elaborato di 12 pagine in cui sono riportati analiticamente i punti di forza e debolezza dei due siti di Case Bruciate e Muraglia, analizzati secondo 4 parametri di valutazione: qualità e funzionalità sanitaria; sostenibilità ambientale e urbanistica; costi dell’investimento; tempi di realizzazione.

Nelle “sintesi e conclusioni” della relazione tecnica, il gruppo di lavoro si è espresso così: «Al termine delle attività finalizzate a valutare le due opzioni relative alla scelta dell’area ove realizzare il “Nuovo Ospedale di Pesaro”, come indicate nel Masterplan di edilizia sanitaria e ospedaliera di cui alla D.G.R. 967/2021, i componenti del gruppo di lavoro danno atto di aver valutato congiuntamente entrambe le soluzioni alla luce dell’interesse pubblico da perseguire e nello spirito della leale collaborazione e cooperazione istituzionale, analizzando, per ognuna di esse, i punti di forza e di debolezza sulla base dei parametri di valutazione richiamati nell’introduzione del presente elaborato. L’analisi è stata effettuata attraverso un proficuo confronto paritario tra i componenti del gruppo di lavoro, prendendo in considerazione i contributi e gli input provenienti da ciascun componente.

L’analisi è stata realizzata considerando i punti di forza/debolezza di ogni sito. In sintesi, non vi sono sostanziali differenze in merito ai tempi; si sono riscontrati evidenti vantaggi per Muraglia in relazione sia alla qualità e funzionalità sanitaria, sia in riferimento agli aspetti ambientali e urbanistici.

Sul piano dei costi, a seguito delle ottimizzazioni possibili nelle due aree per la realizzazione del “Nuovo Ospedale di Pesaro”, nel sito di Muraglia emerge una significativa riduzione del costo totale che scende fino a circa 150 milioni di euro, mentre rimane pressoché invariata la stima di 140 milioni di euro per il sito di Case Bruciate.

Per il sito di Case Bruciate permane un vantaggio economico immediato dovuto principalmente alla perdita del valore patrimoniale degli edifici oggetto di demolizione nel sito di Muraglia; tale vantaggio però viene ridotto se analizzato a lungo termine in funzione della valutazione dei costi emergenti derivanti dall’avere due sedi in luogo di una nella città di Pesaro e dalla differente distanza dei due siti dall’Ospedale Santa Croce di Fano.

Dalla valutazione integrata e congiunta, sistematica e complessiva, dei punti di forza e di debolezza di ciascun sito relativa ai 4 parametri di valutazione, i componenti del gruppo di lavoro individuano come migliore soluzione possibile la localizzazione del nuovo plesso ospedaliero nel sito denominato Muraglia, in considerazione delle motivazioni e degli aspetti tecnici esposti in precedenza».

Il gruppo di lavoro tecnico costituito tra Regione Marche e Comune di Pesaro è formato dai seguenti componenti:

  • per la Regione Marche: Mario Becchetti, Segretario generale; Nardo Goffi, Dirigente del Servizio Tutela, gestione e assetto del territorio; Filippo Masera, Dirigente f.f. del Servizio Sanità;
  • per il Comune di Pesaro: Franco Arceci, Collaboratore Comune di Pesaro per le attività strategiche dell’ente; Mauro Moretti, Dirigente Servizio Urbanistica e tutela ambientale; Maurizio Severini, Dirigente Servizio Opere pubbliche.