Pesaro

Pesaro, onorificenze per il 2 giugno ai medici in prima linea contro la pandemia

Cerimonia in piazza del Popolo e al teatro Rossini. Ecco l'elenco dei premiati nella giornata della Repubblica

La prefettura di Pesaro
La prefettura di Pesaro

PESARO – Cerimonia del 2 giugno, onorificenze e riconoscimenti per i medici in prima linea contro la pandemia e i deportati nei lager. Alle 10.00 in Piazza del Popolo, alla presenza del Prefetto Tommaso Ricciardi e dei massimi rappresentanti istituzionali, si terrà la celebrazione della ricorrenza del 75° Anniversario della Fondazione della Repubblica.

La cerimonia, che si svolgerà in forma ristretta nel rispetto delle disposizioni impartite in relazione all’epidemia Covid-19, prevede l’esecuzione del cerimoniale dell’alzabandiera al suono dell’Inno d’Italia con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica. Poi la deposizione di una corona alla Cappella votiva di “S. Ubaldo”.

Nel corso della mattinata alle ore 10,30 al Teatro Rossini si terrà la cerimonia di consegna da parte del Prefetto delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a 54 insigniti e la consegna di 5 medaglie d’onore alla memoria ai familiari di altrettanti cittadini italiano deportati e internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tra gli insigniti, 45 appartengono alla categoria dei medici e sanitari che si sono distinti per fronteggiare la pandemia da Covid-19 e che hanno operato con abnegazione nelle attività connesse alla gestione della emergenza epidemiologica.

Ecco gli insigniti del titolo di CAVALIERE:

  1.  BEDETTA Samuele – Pesaro
  2.  BENEDETTI Cinzia – Pesaro
  3.  BERNARDI Alessandro – Pesaro
  4.  BERSELLI Edoardo – Montelabbate 
  5. BRANCALEONI Paolo – Piobbico
  6.  BUSACCA Paolo – Pesaro – 
  7.  CANI Andrea – Pesaro –
  8.  CICOLI Claudio – Fano –
  9. DE COL Loredana – Urbino
  10.  DEL PRETE Massimo – Pesaro
  11.  DI GIOVANNI Nadia – Fano
  12.  FORLANI Valeria  – Pesaro
  13. FRATERNALE Cristina – Pesaro
  14. FRAUSINI Gabriele – Fano
  15. GENNARINI Silvia – Pesaro
  16.  GIAMMATTEI Massimo – Monte Porzio
  17.  GNUDI Umberto – Pesaro
  18.  GORDINI Deborah – Fano
  19. LAMBERTINI Margherita – Pesaro
  20.  LIVERANI Augusto – Urbino
  21. LOBATI Patrizia  –  Pesaro 
  22. LUCCARELLI Paolo – Pesaro 
  23. MAGNONI Romeo  – Cagli
  24. MAVIGLIA Salvatore – Pesaro
  25.  MENDITTI Giuseppina – Colli al Metauro
  26.  MEZZOLANI Filippo -Pesaro 
  27. MONTESI Simonetta – Mondolfo
  28. PANDOLFI Roberta – Fermignano
  29.  PATARCHI Valter – Pesaro
  30.  RASORI STEFANIA – Fano
  31.  RIDOLFI Stefano – Pesaro
  32.  SAGRETTI Cristina – Pesaro
  33. TEMPESTA Michele – Pesaro
  34. TITOLO Giancarlo – Fano
  35. VACCARO Adelchi – Urbino
  36. VAGNINI Angelina – Pesaro
  37. VALENTINI Massimo – Fano
  38. VECCHIETTI Lucca – Montecalvo in Foglia
  39.  VENTURA Domenico – Pesaro
  40.  VICHI ELISABETTA – Fossombrone
  41.  VINDICI Katjuscia – Pesaro
  42. BARTOCETTI Damiano – Mombaroccio
  43. CONTI Simone – Mondolfo
  44. FAEDI Francesca – Pesaro
  45. PIERLEONI Luciano – Fossombrone –
  46. VITALETTI Fabio –  Fermignano –

CAVALIERE UFFICIALE:

  1. CAPALBO  Maria – Fano     
  2. NARDELLA Nicola – Fano 
  3. VARANO Vincenzo – Pesaro
  4. RICCIARDI LUCIANO – Pesaro

COMMENDATORE:

  1. ANGELONI Antonio – Monte Porzio
  2. DE SIMONE Antonio – Fermignano

 GRAND’UFFICIALE:

1.  DE BIAGI Paolo – Pesaro

2.  GIORDANO Salvatore – Pesaro

Poi le Medaglie d’onore ai cittadini italiani, militari e civili deportati e internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale

NERINO DELLA MARTERA  – Militare-  deportato in Germania dal 15.9.43 al 16.10.45. Ritira la medaglia la figlia Marzia

ATTILIO FIORELLI – Militare – deportato in Germania dall’ 8.9.43 all’ 8.5.45. Ritira la medaglia il genero Vittorio Paolini

NATALE NIGER – Militare – deportato in Germania dall’ 8.9.43 all’ 8.5.45. Ritira la medaglia il nipote Michele

NELLO PETRUCCI – Militare deportato al lager di Klagenfurt dall’8.9.43 al 5.5.45. Ritira la medaglia il nipote Luca

MARIO PULIANI – Militare deportato in Germania dal 12.9.43 al 16.6.45. Ritira la medaglia il figlio Massimo