PESARO – Ospedale nuovo di Pesaro, la Giunta regionale rinvia la discussione.
Dopo l’abbandono dell’idea del Project financing e dell’ospedale così come era stato pensato dalla precedente giunta Ceriscioli, a inizio estate il consigliere regionale Andrea Biancani aveva presentato un’interrogazione, sottoscritta anche da Micaela Vitri e dal gruppo PD, per chiedere quali fossero le reali intenzioni della giunta rispetto al nuovo ospedale previsto a Pesaro. Lo stesso sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha incalzato la Regione qualche settimana fa dettando le condizioni per la realizzazione.
«Dopo le molte dichiarazioni degli assessori regionali e dopo la modifica al piano socio sanitario e il nuovo piano per l’edilizia ospedaliera, l’unica cosa che sembra chiara è che a Pesaro è previsto un ospedale. Tuttavia la Giunta non ha mai chiarito in nessun documento ufficiale diversi aspetti di questo nuovo ospedale, lasciando cittadini e operatori sanitari nella totale incertezza – spiega Biancani, che aggiunge – per questo abbiamo chiesto una risposta ufficiale attraverso un’interrogazione alla Regione sulle questioni più importanti: le intenzioni sul futuro dell’Azienda ospedaliera e le specializzazioni presenti, il luogo dove verrà realizzato l’ospedale e con quali costi, a che punto è l’iter progettuale, quale sia il percorso alternativo al project financing se veramente verrà abbandonato e, infine, quanti posti letto avrà il nuovo ospedale».
Il presidente Acquaroli e l’assessore all’Edilizia ospedaliera Baldelli non si sono presentanti in Consiglio per rispondere all’interrogazione. Presente invece l’assessore alla Sanità Saltamartini che ha dichiarato che la Giunta ad oggi non è in grado di rispondere e lo farà la prossima settimana.
«Trovo assurdo che, dopo mesi di comunicati sui giornali in cui sembrava tutto deciso, la Giunta invece di illustrare ufficialmente il suo piano per l’ospedale Marche Nord di Pesaro non risponda e rimandi la discussione – commenta Biancani – Avevamo un percorso chiaro che a quest’ora ci avrebbe già permesso di avviare il cantiere, invece, da novembre, la Giunta ha deciso di fermare tutto. Oggi, dopo quasi un anno, ancora non si sa dove sarà fatto l’ospedale, come sarà finanziato, in che tempi sarà realizzato, se sarà garantita l’Azienda Ospedaliera, e soprattutto che specializzazioni ci saranno e quanti posti letto avrà la struttura. Su tutti questi elementi ad oggi non ci sono infatti atti chiari o ufficiali. Ancora non si sa nemmeno come verrà chiuso l’accordo sul project financing. Se si vuole tornare indietro da quella strada, spero si sia tenuto conto del fatto che internamente alla Regione è difficile trovare le competenze per una progettazione specialistica come quella di una nuova struttura ospedaliera all’avanguardia e che, quindi, sarà necessario definire quanto prima da chi e come sarà realizzata la progettazione, che avrà un costo comunque di centinaia di migliaia di euro, per non perdere altro tempo».