Pesaro

Pallavolo, la Megabox Vallefoglia sarà protagonista anche in B2

La società biancoverde lancia un il progetto Mega Volley NextGen con a capo l’ex capitano Kosheleva come riferimento societario e Matteo Costanzi come allenatore. Si cercano giovani di valore. La A1 quasi fatta

Kosheleva e Costanzi alla guida del progetto NextGen

VALLEFOGLIA – Non solo serie A1. Ci sarà anche una squadra di B2 con il nome e i colori della Megabox Volley Vallefoglia al via della prossima stagione sportiva 2024/25. Sarà composta per lo più da atlete Under 18 del territorio, guidate dall’allenatore Matteo Costanzi, vent’anni di esperienza nel settore giovanile femminile, 4 titoli regionali e altrettanti finali nazionali. La squadra giocherà le proprie partite al PalaDionigi di Montecchio, e sarà il fiore all’occhiello del progetto Mega Volley NextGen, che nasce per portare un contributo, attraverso la pallavolo, allo sviluppo a tutto tondo della personalità dei giovani atleti dando vita a uno spazio dedicato ai più giovani con un filo diretto con la prima squadra.

Il presidente della Megabox Volley Ivano Angeli ha voluto fortemente il progetto che spiega il tentativo di «formare nelle bambine e nelle adolescenti un sistema di valori familiari, culturali, umani e sportivi che contribuiscano alla loro crescita, perché possano diventare persone creative e artefici del proprio futuro».

La Supervisor del settore giovanile Tatiana Kosheleva aggiunge che «nei piani del nostro club c’è la costruzione di un sistema che includa squadre giovanili di tutte le età. Seguendo l’esempio delle atlete della squadra di A1, le giovani giocatrici impareranno la responsabilità, la dedizione e la mentalità vincente, svilupperanno abitudini sane, fisseranno obiettivi nella vita e nello sport e li raggiungeranno. Vogliamo creare condizioni favorevoli per formare una nuova generazione di atlete che in futuro potranno rappresentare con onore la regione e il paese».

Allenerà la squadra coach Matteo Costanzi. «Per me allenare significa mettersi a disposizione di un gruppo di lavoro – dice il tecnico – avere il dovere di fornire alle ragazze sia gli strumenti tecnici, sia la mentalità e i valori necessari per formarle come giocatrici. In una giocatrice apprezzo l’umiltà, il mettersi a disposizione della squadra e dello staff e al servizio delle compagne per raggiungere un obiettivo comune, e la voglia di superare i propri limiti».

Intanto la formazione di A1 è sempre più definita dopo l’ingaggio di Sonia Candi che, insieme a Camilla Weitzel, costituirà una coppia di centrali sia tecnica che fisica con Alice Torcolacci come alternativa. Sono arrivate anche la palleggiatrice tedesca Kastner e l’opposta svizzera Maja Storck, i liberi De Bortoli e Feduzzi, la schiacciatrice Michieletto oltre alle riconfermate Degradi, Giovannini e Kobzar in attesa delle ultime ufficializzazioni.

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