PESARO – Mauro Papalini presidente di Confindustria Marche Nord, ma Ancona prepara già la scissione.
In apertura del Consiglio Generale, Papalini si è insediato per il prossimo quadriennio, come presidente di Confindustria Marche Nord, succedendo a Claudio Schiavoni.
Con un nuovo assetto di governance i presupposti per proseguire nell’impegno a consolidare lo spirito di aggregazione prendono corpo e si consolidano. Sarà importante la leale collaborazione per giungere al risultato il prima possibile.
Il presidente Papalini ha ringraziato Schiavoni per il lavoro fatto ed ha assicurato che i primi di gennaio riunirà il Consiglio di presidenza che rappresenta l’organo deputato alla gestione delle attività.
«Vedo con grande favore – ha sottolineato Papalini – la richiesta del presidente di Confindustria Centro Adriatico, Simone Mariani, che, sulla base di quanto deliberato dall’assemblea della sua territoriale, ha chiesto di aderire a Confindustria Marche Nord: è particolarmente significativo in quanto si creano i presupposti per giungere all’obiettivo di avere un’unica associazione a perimetro regionale, insieme alla consorella di Macerata».
«Non posso tuttavia nascondere l’amarezza – ha concluso Papalini – che deriva dal fatto che, nel corso del Consiglio generale odierno, il presidente della territoriale di Ancona, Pierluigi Bocchini, ha preannunciato che intende procedere alla convocazione dell’assemblea per valutare la possibilità di sciogliere il vincolo creato con Confindustria Marche Nord».