FANO – Il paradiso della mountain bike. Una pista dove salite, curve e discese mozzafiato saranno le protagoniste indiscusse. Sorgerà al Parco Urbano il primo circuito “Pump Track” della città di Fano. La pista modulare è composta da blocchi con dossi, compressioni e paraboliche, specifica appunto per mountain bike.
Una struttura adatta sia ai principianti sia ai bikers più esperti che potranno dilettarsi in salti e acrobazie. Per un investimento complessivo di 250 mila euro, l’impianto sarà uno strategico elemento di attrazione per tutti gli appassionati di questa disciplina, specie per le generazioni più giovani stimolando così la fruizione e la frequentazione da parte di cittadini, atleti e turisti. I lavori partiranno a breve e saranno ultimati nella primavera del 2023.
«L’area interessata è di 11 mila metri quadri – affermano Gianmarco Scarpa e Tommaso Galeri, i curatori tecnici del progetto -, mentre la pista sarà di 630 metri, di cui 354 in asfalto. La pista simmetrica, contraddistinta da un circuito interno ed esterno, ospiterà sia una superficie in sterrato sia in asfalto. Queste diverse tipologie di superficie permetteranno alla struttura di essere percorsa contemporaneamente da una moltitudine di utenti, così da ospitare competizioni ed eventi che attireranno praticanti da località e regioni limitrofe. Le cunette arriveranno ad essere alte fino a un metro e mezzo rendendo davvero divertente e acrobatica l’esperienza a bordo della proprio bicicletta».
«Sarà una delle più belle piste del Centro Italia che coinvolgerà tantissimi appassionati di questa disciplina in rapida ascesa – riferisce il sindaco Seri -. La struttura si colloca in un’area dal grande valore e sarà finalmente sfruttato uno spazio che ha una grande potenzialità. Ci piace connotare la città con questo impianto sportivo che offre una nuova opportunità a livello sportivo e di wellness. Accogliendo eventi e iniziative dedicate, potenziamo il turismo sostenibile con l’obiettivo di renderlo un vettore strategico per la promozione di Fano».
«Con la tecnica e la socialità – chiosa l’assessora allo Sport Barbara Brunori -, i ragazzi e i tanti appassionati si divertiranno grazie a questa pista che sta diventando un elemento di tendenza delle principali città europee. Tra salite, curve paraboliche e discese mozzafiato, i giovani e gli atleti affineranno il movimento e la propria capacità motoria. Con questo intervento andiamo a qualificare uno spazio del Parco urbano fino ad oggi inutilizzato che si lega perfettamente in un quadro d’insieme predominato dalla connotazione sportiva. L’ultimazione della piscina, la pista ciclabile e fra poco la Pump Track rappresentano punti di riferimento che mettiamo in connessione per dare valore a questa area che sarà un luogo di socializzazione. Anche alla luce dell’esperienza dello Skate Park di Sant’Orso, possiamo affermare che questi movimenti. caratterizzati da un crescente numero di appassionati, daranno impulso a questo circuito. Circuito che sarà reso ancora più bello delle alberature per mitigare l’impatto idrogeologico e in futuro potrà essere migliorato con illuminazione e nuovi servizi come parcheggi».