Pesaro

Pediatria Pesaro, sit in delle mamme: «No ad accorpamenti». Saltamartini: «Lavoriamo per Muraglia»

Botta e risposta sulla possibile fusione di pediatria, ostetricia e ginecologia. L'assessore regionale Saltamartini: «Manterremo i reparti a Pesaro»

Il sit in in piazzale Lazzarini

PESARO – Rischio accorpamento, le mamme dicono no e si fanno sentire. Il messaggio diffuso in un sit in con cartelli e manifesti è chiaro. ”Pediatria non si tocca“.

La protesa in piazzale Lazzarini, per dire no all’ipotesi di accorpamento dei reparti di Pediatria, Ostetricia e Ginecologia al primo piano della Palazzina F dell’ospedale San Salvatore. Alla protesta organizzata dal comitato mamme hanno voluto partecipare anche il segretario comunale Pd Giampiero Bellucci e il Consigliere regionale Andrea Biancani, il quale ha presentato un’interrogazione che verrà discussa in Regione sui ritardi per il nuovo ospedale di Muraglia.

Sit in che segue quello di fine agosto, quando gli scenari erano persino peggiori. Tra i cartelli “Pesaro fondamentale contro l’emigrazione in Romagna”, “Solo miglioramenti, no accorpamenti”, “Profughi della sanità” e infine “Serietà nella sanità”.

«Ci devono spiegare perchè tanto accanimento contro Pesaro e la Palazzina F – dicono le mamme – Siamo la terza città delle Marche, abbiamo un bacino superiore a 100mila abitanti e dovremmo poter contare su un servizio garantito, invece dal Covid in poi sono tre anni che non fanno altro che trasferire, ripristinare, modificare, pianificare, accorpare. Non molliamo».

A stretto giro la replica dell’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, che ha confermato che non ci sarà alcun trasferimento di alcuni reparti come ostetricia, ginecologia e pediatria dall’ospedale di Pesaro all’ospedale di Fano, criticando il Pd per aver alimentato questa polemica, ha poi affermato che gli sforzi della Regione sono mirati alla realizzazione del nuovo ospedale a Muraglia che conterrà tutte le specialità che sono ad ora presenti.

«Per questo è necessario creare le migliori condizioni e allocazioni affinché questo avvenga nel più breve tempo possibile. Nel piano sanitario appena approvato – continua Saltamartini – è chiaramente previsto il mantenimento dei reparti a Pesaro, come tutti i cittadini possono verificare».