Pesaro

Pediatria di Pesaro premiata come eccellenza internazionale, ma il reparto non c’è più

La rivista Newsweek colloca l'unità operativa al 2° posto in Italia e al 32° nel mondo. Biancani: «Trasferita a Fano in pandemia, va riaperta»

Il sit in davanti al pronto soccorso di Pesaro

PESARO – La rivista statunitense Newsweek ha attribuito all’Unità operativa di Pediatria dell’Azienda ospedaliera Marche Nord un prestigioso riconoscimento, collocandola al 32° posto al mondo e al 2° in Italia. Ma ora non esiste più, è stata trasferita a Fano. Motivo per cui il vicepresidente del consiglio regionale Andrea Biancani ne chiede la riapertura.

«Il riconoscimento internazionale a Pediatria è una ragione in più per chiedere il ripristino del Dipartimento materno-infantile, un ulteriore stimolo per fare in modo che a Pesaro e al suo territorio venga restituita un’eccellenza».

«Questo prestigioso traguardo – prosegue Biancani – è il frutto di un lungo lavoro portato avanti per anni con passione e professionalità da medici e operatori sanitari, ma rischia di andare completamente perso se non viene ripristinato a breve il Dipartimento, una richiesta che ripetutamente ho rivolto all’attuale Giunta regionale».

A causa dell’emergenza pandemica, il punto nascita e la pediatria, incluso il pronto soccorso per i bambini, dal marzo 2020 sono stati trasferiti al Santa Croce di Fano, trasformando il reparto del San Salvatore nel centro di riferimento regionale per le partorienti Covid positive. «In quel Dipartimento negli ultimi anni sono stati fatti investimenti importanti per migliorare la qualità, la sicurezza e l’appropriatezza delle cure. A Fano gli spazi non sono sufficienti e soprattutto mancano i reparti che garantiscono la multidisciplinarietà, cosa che il presidio di Pesaro riusciva a garantire».

Il reparto disponeva di 23 posti letto e di 4 sale parto, di cui una dotata di vasca per il travaglio in acqua e cromoterapia, 2 sale operatorie attigue con il blocco chirurgico e il nido interno. «Inoltre sono state acquistate tutte le strumentazioni per la Terapia intensiva neonatale – sottolinea Biancani – e nel 2018 sono stati riqualificati anche gli ambienti della pediatria per renderli più accoglienti e a misura di bambino». Tutti servizi che hanno contribuito a raggiungere pieni voti nella classifica stilata da Newsweek, ma che attualmente non sono più disponibili nell’ospedale pesarese.

«Le risposte in Aula dell’assessore alle nostre richieste – sostiene Biancani – sono sempre state rassicuranti, ma ad oggi, nonostante la situazione pandemica sia evidentemente migliorata, non è arrivato dalla Regione alcun segnale concreto che confermi l’effettivo ripristino della struttura. Non vorrei – conclude – che l’intenzione sia un’altra, anche perché far trascorrere troppo tempo dalla sua riattivazione, oltre che aumentare i disagi per le mamme e i bambini, con viaggi andata-ritorno tra Pesaro e Fano, e la mobilità passiva per i parti fuori regione, mette a rischio il personale che, in assenza di un reale ripristino dell’eccellenza, potrebbe scegliere di lasciare l’Azienda Marche Nord»