Pesaro

Percolato uscito dalla discarica di Ca’ Lucio, Ruggeri (M5S): «Allontanare gli impianti dai centri abitati»

Interrogazione della consigliera che ora presenterà una richiesta di accesso agli atti. «Rischio contaminazioni»

La discarica di Ca' Lucio

URBINO – Allontanare il più possibile le discariche dai centri abitati. E’ quanto ha chiesto Marta Ruggeri (M5S) in una interrogazione sulle fuoriuscite di percolato alla discarica di Ca’ Lucio avvenute lo scorso 11 febbraio.

«Dalla Regione ho avuto risposte parziali, presenterò una richiesta di accesso agli atti per acquisire le informazioni complete non appena saranno fornite dalla Provincia di Pesaro e Urbino».

L’assessore regionale all’ambiente infatti ha rivelato che gli uffici provinciali non hanno ancora riscontrato ufficialmente le richieste di chiarimento avanzate dalla Regione, ma in via informale è stato confermato che il guasto alle tubazioni va ricondotto al gelo e che l’anomalia è stata riscontrata da un agricoltore confinante. L’Arpam è intervenuta per effettuare i rilievi del caso e ora si attendono i risultati delle analisi, mentre il gestore della discarica (Marche Multiservizi), dopo aver ripristinato la tubazione, assicura che sta progettando un sistema di monitoraggio che consenta di riscontrare subito questo tipo di anomalie, bloccando automaticamente il flusso.

«Non è una sorpresa – prosegue Ruggeri – che la zona di Urbino sia interessata da temperature rigide durante la stagione invernale, occorre quindi intervenire per evitare un problema che ricorre anche più volte durante l’anno (due episodi registrati solo nel 2022). Restano inoltre da chiarire diversi aspetti: dal quantitativo esatto di percolato fuoriuscito agli esiti delle analisi dell’Arpam, dall’esatta entità della bonifica all’individuazione di eventuali responsabilità. Non si può poi tacere la possibilità che la contaminazione abbia raggiunto dimensioni territoriali rilevanti, visto che il fosso, che tocca anche diverse realtà agricole, confluisce nel fiume Metauro».

La capogruppo M5S infine rievoca la bocciatura della mozione da lei presentata, e discussa la settimana scorsa in consiglio regionale, al fine di ampliare le distanze delle discariche dai centri abitati nella fase di revisione del piano regionale di gestione dei rifiuti. «Esce rafforzata – conclude Ruggeri – la nostra richiesta, non accolta dal centrodestra che governa la Regione, di allontanare il più possibile dalle case le discariche, che sono luoghi estremamente delicati e non esenti da problematiche di gestione anche nel post mortem, come purtroppo la realtà dei fatti ci ricorda con frequenza preoccupante».