Pesaro

Pergola, truffa dell’incidente: «Cauzione di 40mila euro per non mandare sua figlia in carcere»

L’anziana donna contattata dal truffatore sostenendo che la figlia fosse rimasta coinvolta in un incidente costato la vita ad un bimbo di tre anni: per evitare di andare in prigione avrebbe dovuto versare una lauta cauzione

Pergola e Le semplici magie di uno dei borghi pi belli dItalia

PERGOLA – Nuovi tentativi di truffa nella Valcesano. L’ultimo grave episodio arriva da Pergola dove una signora del luogo è stata contattata da un balordo che ha provato a spillarle la ragguardevole cifra di 40mila euro. Ad evitare il peggio è stato l’istituto bancario che ha evitato che il furto andasse a buon fine.

Ad andare in scena è stata la ben nota truffa dell’incidente accorso ad un familiare. L’anziana donna è stata contattata dal truffatore sostenendo che la figlia era rimasta coinvolta in un incidente che era costato la vita ad un bimbo di tre anni: per evitare di andare in prigione avrebbe dovuto versare una lauta cauzione.

L’anziana a quel punto è andata nel panico: mentre era al telefono con il truffatore si è diretta in banca per autorizzare il pagamento. A bloccare momentaneamente la transazione sono stati i responsabili dell’istituto che hanno subito intuito che ci fosse dietro qualcosa di anomalo. La donna a quel punto, passato lo shock emotivo, ha razionalizzato: si è messa in contatto con la figlia ed ha capito che era finita tra le grinfie di un truffatore. Pericolo scampato: a breve verrà presentata regolare denuncia ai carabinieri.