Pesaro

Pesaro, quasi 1000 firme per salvare Piadamarina

La petizione per il locale che dopo 16 anni viene dichiarato abusivo. Ippaso: «Grazie a tutti, non accettiamo ingiustizie»

PESARO – Raccolta firme per Piadamarina, sono quasi 1000 i pesaresi e non che in una sola giornata hanno voluto dire no all’abbattimento dell’esercizio commerciale deciso dal demanio marittimo perché considerato abusivo.

Davide Ippaso, segretario Confcommercio e referente della raccolta sottolinea a fine giornata: «Grazie alle oltre 900 persone che sono venute appositamente, in una giornata lavorativa, a firmare per cercare di salvare il Piadamarina dalla chiusura. Grazie ai ragazzi e a Michele per averci coccolati durante tutta la giornata (dimostrazione ulteriore della loro caratura umana) e a tutti coloro che per motivi personali non sono stati presenti ma che firmeranno nei prossimi giorni nei modi e nei luoghi che organizzeremo e definiremo. La giornata di mercoledì era solo una dimostrazione visiva di quante persone siano legate a quel luogo sacro».

La raccolta firme al Piadamarina

Una processione continua in zona porto per tutta la giornata di mercoledì, per dire no alla chiusura dell’esercizio commerciale. Amici, conoscenti ma anche chi non crede sia giusto.

Ippaso sottolinea «la solidarietà dimostrata nelle sue diverse sfaccettature. Grazie alla mia collega Agnese che ha condiviso le ore della raccolta con sensibilità dispensando grazie e sorrisi a tutti (stare seduti per ore spiegando le motivazioni e rispondendo alle tante domande non è stato facile). Non possiamo sopportare la prepotenza, le ingiustizie, l’ottusità. Gli stessi dipendenti pubblici che per ben 16 anni hanno autorizzato questa attività ad esistere oggi lo considerano abusivo, ma è strano che per così tanto tempo sia stato tutto conforme».