PESARO – Era il 17 novembre 1943, sono passati 80 anni da quel tragico giorno in cui morirono 12 bambini e due adulti in Piazzale Spalato, che verrà chiamato da allora Piazzale degli Innocenti. La città di Pesaro non può dimenticare uno degli episodi più drammatici della sua storia. Dopo l’8 settembre 1943, le truppe tedesche ebbero l’ordine di occupare il territorio italiano, almeno nella sua parte non ancora sotto il controllo delle forze angloamericane e a Pesaro si installarono nelle caserme e negli edifici dell’amministrazione governativa della città. Li comandava il Capitano Sprave, non è dato sapere il nome almeno dai documenti in nostro possesso, che dopo appena due mesi decise una esercitazione di tiri verso il mare per affrontare un eventuale sbarco alleato.
Una esercitazione decisa nell’arco di pochi giorni, con tiri dal San Bartolo quando tutte le autorità italiane pensavano sarebbero partiti dalla spiaggia. Vennero affissi manifesti in cui si ordinava alla cittadinanza residente nella zona tra Viale Trieste e la spiaggia di evacuare e a tutti coloro che risiedevano nella fascia tra Viale Trento e Viale Cesare Battisti di stare nei rifugi, tutto questo il giorno 17 novembre 1943, dalle ore 9.00 alle ore 12.00. In verità le autorità italiane allargarono la zona di protezione ma non servì ad evitare un eccidio così doloroso perché le granate, i proietti, caddero fuori della zona segnalata e soprattutto oltre l’orario indicato, fino alle 13.00. Non possiamo affermare che fu una deliberata azione contro la cittadinanza, certo le forze militari tedesche nell’est Europa avevano già messo in atto un imbarbarimento della guerra che non distingueva più tra nemico militare, nemico partigiano e civili, in qualche modo tutti assimilabili genericamente a nemico, ma gli italiani erano ora percepiti come traditori dopo l’armistizio, nonostante la rinata Repubblica Sociale fascista di Salò nuovamente alleata, ma infida agli occhi di chi credeva nel nazismo.
L’Anpi ricorderà quell’eccidio di tanti bambini con una cerimonia alle ore 10.30 di venerdì 17 al Monumento di Piazzale degli Innocenti con gli studenti delle scuole di Pesaro. Parteciperanno VB e VC della Primaria “O. Giansanti”, docente Daniela Cesarini, delegazione di studenti di tutte le terze dell’ ICS “A. Olivieri” docente Barbara Brusa, classe III A dell’ICS “G. Gaudiano” docente Giovanni Petitti e studenti della classe IV E dell’Istituto Agrario “ A. Cecchi” docente Guendalina Blasi.
Gli studenti interverranno con le loro riflessioni, poi insieme alle Autorità cittadine e al Parroco di Sant’Agostino deporranno fiori sul Monumento a memoria delle vittime.