PESARO – Si è aperto ufficialmente l’anno della Capitale Italiana della Cultura 2023. I rappresentanti del Comune di Pesaro sono stati a Brescia e Bergamo per le cerimonie inaugurali.
«Una cerimonia emozionante – hanno commentato il sindaco Matteo Ricci dal Teatro Grande di Brescia, e il vice sindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini dal Teatro Donizetti di Bergamo – . Complimenti e in bocca al lupo ai sindaci della “Città Illuminata”, Giorgio Gori e Emilio Del Bono, per questo 2023 straordinario. Emozionante pensare che tra un anno toccherà a noi. Come ha ricordato il presidente Mattarella, “nella costruzione di una pace giusta la cultura, nella sua dimensione universale, è chiamata a giocare un ruolo, nel colmare le distanze, nel ricostruire rispetto e coesistenza, nell’unire gli uomini”. La cultura è un elemento di rinascita e di sviluppo di sviluppo socio-economico per tutto il territorio».
Per prepararsi al meglio all’appuntamento del 2024, «martedì 24 gennaio riuniremo a Palazzo Ducale i 50 Sindaci della provincia e il suo Presidente, grazie alla disponibilità della nuova Prefetto Emanuela Greco», hanno concluso.
Pesaro 2024 userà infatti la forza della visione collettiva per declinare la natura mobile, ubiqua, imprevedibile, operosa e vivente della cultura in un ricco programma culturale fatto di 45 progetti che seguono 5 linee tematiche, e che attraverserà i 50 comuni della provincia dall’Appennino all’Adriatico, fin oltre la linea della riviera. Insomma, è nella ‘natura della cultura’ che Pesaro cerca le opportunità e gli strumenti per costruire il suo futuro.
Questa mattina il sindaco Matteo Ricci ha preso parte alla seconda giornata di celebrazioni, in piazza della Loggia a Brescia, al fianco di Emilio Del Bono e insieme alla vice sindaca Laura Castelletti.