PESARO – Trovato senza vita al parco Miralfiore. A notare il corpo esanime è stato nel pomeriggio di venerdì un giovane che stava camminando all’interno del bosco del parco. Era disteso tra le sterpaglie del sottobosco, immobile e non dava cenni di vita.

A quel punto è stato dato l’allarme e sul posto sono intervenuti gli uomini del 118 e gli agenti della squadra volante della Questura. Quando sono arrivati i sanitari della Potes hanno tentato di tutto per rianimare l’uomo ma non c’è stato nulla da fare. Era morto da poco tempo, anche se per quanto riguarda le cause sono in corso gli accertamenti da parte della polizia che sta svolgendo le indagini. Poco dopo è stato anche identificato.

Si tratta di un operaio di 44 anni, residente nella zona di Vismara, segnalato alle forze dell’ordine perchè risultava avere avuto in passato alcuni problemi legati alla dipendenza di sostanze psicotrope. Tra l’altro la zona dove è stato trovato il corpo è di quelle che sono da sempre sorvegliate per questioni riguardanti lo spaccio. Tuttavia ad un primo esame sul luogo del ritrovamento del corpo non sono state trovate tracce o elementi utili che possano ricondurre con certezza a un’assunzione di sostanze stupefacenti e per chiarire le cause del decesso verrà disposta un’autopsia.

Sul corpo dell’uomo non sono altresì state trovate delle tracce o altri segni che potessero essere riconducibili a una morte violenta. Con ogni probabilità l’uomo si è sentito male ed è morto senza la possibilità di chiedere aiuto per essere soccorso e salvato. Non si esclude nemmeno che il 44enne in quel frangente potesse non essere solo e quindi in compagnia di qualcuno che doveva incontrare ma quando ha accusato il malore fatale, quest’ultimo poi si sia rapidamente allontanato per non farsi trovare dai soccorritori che sono arrivati poco dopo.