PESARO – L’abbraccio fatale e la truffa dello specchietto. I carabinieri denunciano i due responsabili.
I militari della stazione di Pesaro hanno denunciato una rumena di 34 anni residente in Toscana che lo scorso marzo aveva messo a segno il colpo.
In piazza Doria aveva avvicinato un uomo di 68 anni con la scusa che fosse un vecchio amico. Poi l’abbraccio che ha disorientato la vittima fino a sfilarle il Rolex. Poi si era allontanata a piedi in tutta fretta. La vittima ha sporto denuncia e i carabinieri non hanno mollato il caso, anzi sono riusciti a ricostruire, tramite le videocamere di sorveglianza e segnalazioni, il profilo della donna. La 34 enne ora dovrà rispondere di furto con destrezza. I militari stanno compiendo delle verifiche anche per appurare se la stessa donna potesse essere responsabile di altri furti simili avvenuti la scorsa estate sempre a Pesaro.
Altra denuncia invece per un 45enne campano che lo scorso a luglio a Pesaro aveva tentato di mettere a segno la più classica delle truffe dello specchietto. Aveva avvicinato con l’auto il veicolo di un pesarese e poi un forte colpo con un cartone. Tanto rumore per convincere il proprietario che gli aveva rotto lo specchietto e che per non ricorrere all’assicurazione si sarebbe accontentato di un centinaio di euro. Ma alla guida c’era un giovane che non ha abboccato. Il truffaldino ha provato a dire di essere un poliziotto, ma il giovane non ne ha tenuto conto denunciando quanto accaduto ai carabinieri.
I militari tramite la descrizione del giovane, la targa e indagini tecniche sono arrivati a denunciare il 45enne per tentata truffa e il reato di sottrazione di titoli e onori.