Pesaro

Pesaro, acque interdette in zona San Bartolo: si cerca un aereo della seconda guerra mondiale

Soprintendenza e Capitaneria stanno facendo verifiche sotto Monte Castellaro e il Comune ha emanato l’ordinanza. Tanti gli interrogativi aperti per un reperto storico

PESARO – Un aereo caduto durante la seconda guerra mondiale. Sono scattate le ricerche nell’area di Pesaro, la falesia tra Monte Castellaro e Monte Brisighella.

La prima segnalazione dell’avvistamento è arrivata alla Capitaneria di Porto Pesaro un paio di mesi fa dalla Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo di Taranto, che, come riportato nell’ordinanza pubblicata anche sul sito del Comune di Pesaro, ha richiesto una prima interdizione dello specchio d’acqua davanti a monte Castellaro per la presenza di un ritrovamento di interesse storico. Il velivolo dovrebbe essere a 350 metri dalla costa.

Sono già state effettuate ispezioni preliminari, in un raggio di 200 metri dal punto del ritrovamento del velivolo. Una squadra di ricerche composta da Capitaneria di porto, Carabinieri, Marina militare e Sovrintendenza, sta facendo in questi giorni immersioni nelle acque davanti alla Croce.

Lo specchio d’acqua interdetto

L’obiettivo è capire con precisione la tipologia e il periodo in cui l’aereo è finito in mare. Non è facile perché è del tutto ricoperto dalla sabbia nel fondale marino. Nella zona dunque è scattato il divieto di navigare, ancorare e sostare con imbarcazioni da diporto e professionali, effettuare immersioni, pescare, svolgere rilievi marini.

Una scoperta che dovrà dipanare i dubbi sulla missione dell’aereo e il suo equipaggio. E rispondere a domande sul luogo del decollo e le cause della caduta nelle acque davanti al San Bartolo.