PESARO – Addio a Massimo Sierra, il 67enne presidente di Ail, l’associazione che si batte per sostenere la ricerca nel campo delle leucemie, stroncato da un infarto lunedì scorso 5 agosto. I funerali di Sierra, persona molto simata e altrettanto nota, sono state fissate per domani venerdì pomeriggio alle 16 nella chiesa di Sant’Agostino. Sierra l’anno scorso aveva perso l’amata moglie Marcella Manzini, un lutto che l’aveva segnato nel profondo.
«Siamo sconvolti e profondamente addolorati per la morte di Massimo Sierra. Un amico della città, molto conosciuto e apprezzato per il suo profuso impegno civico e sociale, per la sua umanità e per l’attenzione che riponeva verso i più fragili». È il cordoglio del sindaco di Pesaro Andrea Biancani e dell’assessora allo Sport Mila Della Dora per la scomparsa del presidente di Ail Pesaro, «una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno – commentano – che ci ha spiazzato. Massimo era un uomo generoso, sensibile, presente, sempre pronto ad aiutare gli altri. Ha combattuto per il bene comune, senza mai tirarsi indietro».
Sindaco e assessora hanno poi ricordato il suo impegno insostituibile durante l’emergenza del Covid «in prima linea, al fianco dell’Amministrazione, nello screening nelle scuole, un’operazione che ha permesso a centinaia di giovani di studiare in sicurezza».
Ancora le tante iniziative organizzate in città per sensibilizzare e «tenere accesi i riflettori sulla ricerca e sull’assistenza ai malati, come presidente Ail, associazione che sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma, che ha presieduto con passione. Un lavoro straordinario, per il quale non finiremo mai di ringraziarlo. Massimo era unico, ci mancherà moltissimo. Ora riposa insieme alla sua amata Marcella, scomparsa poco più di un anno fa». E concludono: «Condoglianze alla famiglia, alla figlia, agli amici, alle tante persone che gli hanno voluto bene e che continueranno a mantenere vivo il suo ricordo e il suo impegno verso gli altri».
L’Ematologia & Trapianti di Pesaro si stringe con affetto alla famiglia di Massimo Sierra, Presidente di AIL Pesaro, venuto a mancare prematuramente. «La collaborazione tra AIL Pesaro ed Ematologia ha una durata lunghissima, ormai cinquantennale; con un supporto che non è mai venuto a mancare da parte di AIL, per la ricerca e per la migliore cura dei pazienti ematologici anche, ma non solo, con il servizio di assistenza domiciliare.
Massimo ha lavorato tutti i giorni per AIL con entusiasmo e capacità. Ci mancherà e mancherà a tutti».