Pesaro

Pesaro, agguato ai tifosi della Lucchese, Biancani scrive al sindaco toscano: «Gesto inqualificabile, vicinanza alla città»

Messaggio al primo cittadino di Lucca Pardini: «Vicinanza alle persone che hanno subito l’assalto, un vergognoso atto di violenza»

PESARO – Agguato ai tifosi della Lucchese, il sindaco Andrea Biancani scrive al primo cittadino di Lucca.

«A nome mio e della città voglio esprimere la vicinanza per l’ignobile assalto subito dai tifosi della Lucchese la scorsa settimana a Pesaro». Biancani scrive al sindaco di Lucca Mario Pardini, dopo l’agguato dello scorso 30 novembre: «Un vergognoso atto di violenza da parte di alcune persone che hanno agito in maniera vile, e a volto coperto, lanciando pietre e bastoni contro il pulmino che stava trasportando i tifosi allo stadio.  Un gesto inqualificabile, che Pesaro Città Europea dello Sport non tollera e condanna con fermezza, dal quale si distacca nella maniera più assoluta». E continua: «Purtroppo, a volte, la stupidità e l’ignoranza delle persone non ha limite. La violenza non è mai accettabile e non può e non deve in alcun modo essere associata allo sport, che al contrario è un luogo di valori positivi, spazio di lealtà e di crescita. Nulla a che vedere con quanto successo lo scorso 30 novembre 2024. Ti prego di estendere la mia solidarietà a tutta la città di Lucca, alla società, ai tifosi della Lucchese».

Le indagini della Digos della Questura di Pesaro continuano: «Ringrazio le Forze dell’Ordine per il puntuale lavoro che stanno svolgendo in queste ore, come sempre, per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza in città», ha concluso Biancani.

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